Vasca di Boccadoro tra natura e storia a Trani

La Vasca di Boccadoro è un luogo unico tra natura e storia a Trani.

Vasca di Boccadoro tra natura e storia a Trani

Dove si trova la Vasca di Boccadoro?

La Vasca di Boccadoro si trova lungo la costa a nord di Trani, nella contrada omonima. È un bacino artificiale costruito alla fine del Settecento per raccogliere acqua dolce, che però si rivelò troppo salata per essere utilizzata. Oggi è un’area naturalistica che si apre verso il mare Adriatico, in un contesto di campagna e macchia mediterranea.

Come arrivare alla Vasca di Boccadoro in auto?

Con l’auto è semplice: partendo da Trani si imbocca la litoranea verso nord in direzione Bisceglie. Dopo pochi chilometri, un’indicazione per “Boccadoro” segnala la contrada. La strada è asfaltata ma stretta negli ultimi tratti. Non ci sono grandi parcheggi organizzati: conviene lasciare l’auto lungo la strada sterrata poco prima della vasca o in alcune piccole piazzole laterali. Nei mesi estivi la zona può essere affollata, quindi è meglio arrivare presto al mattino.

È possibile raggiungere la Vasca di Boccadoro con i mezzi pubblici?

Chi non dispone di un’auto può partire dalla stazione ferroviaria di Trani e prendere un autobus urbano in direzione litoranea nord. Le fermate non sono segnalate in maniera chiara e il servizio non è molto frequente, quindi serve un po’ di organizzazione. Dalla fermata più vicina alla contrada resta comunque un tratto da percorrere a piedi, circa 15-20 minuti, lungo una strada di campagna.

La Vasca di Boccadoro è anche una spiaggia?

Sì, dal bacino parte una sottile striscia di sabbia che forma una piccola spiaggia naturale. Non è un lido attrezzato con ombrelloni o bar, ma un arenile libero che si mescola al paesaggio agricolo circostante. L’acqua del mare è trasparente, ma l’accesso può risultare scomodo in alcuni punti a causa delle rocce. È un posto indicato per chi cerca tranquillità e non la folla dei lidi cittadini.

Che cosa si vede nella zona umida di Boccadoro?

La zona umida che si estende intorno alla vasca è un vero paradiso per chi ama osservare la fauna. Tra i canneti si possono incontrare folaghe, aironi cenerini, garzette e talvolta persino il martin pescatore. In primavera arrivano anche spatole e svassi, che sostano durante le migrazioni. Camminando tra i sentieri si percepisce il fruscio delle canne mosse dal vento e il richiamo degli uccelli che popolano questo ambiente raro lungo la costa pugliese.

Si può fare birdwatching alla Vasca di Boccadoro?

Sì, il luogo è conosciuto proprio per il birdwatching. Alcune guide naturalistiche locali organizzano uscite di due ore durante le quali spiegano la storia del sito e aiutano a riconoscere le diverse specie di uccelli. Portare con sé un binocolo o una macchina fotografica con zoom è l’ideale per vivere l’esperienza appieno.

Quali piante tipiche crescono intorno alla Vasca di Boccadoro?

Oltre ai canneti, lungo la fascia dunale si trovano piante spontanee come la ruchetta di mare, che fiorisce tra la sabbia attirando farfalle e api. Le tamerici, con le loro radici resistenti al sale, accompagnano il visitatore lungo i sentieri. Questa vegetazione contribuisce a dare un aspetto selvaggio e autentico alla zona.

Ci sono percorsi a piedi vicino alla Vasca di Boccadoro?

Dal piccolo parcheggio sterrato si dipartono sentieri che costeggiano la vasca e conducono fino alla riva del mare. Si cammina tra canneti e dune, con scorci panoramici che lasciano vedere in lontananza persino il promontorio del Gargano nelle giornate più limpide. Il terreno è pianeggiante, quindi non servono scarpe da trekking, ma è consigliabile indossare calzature comode.

Quali altre attrazioni si trovano vicino a Boccadoro?

Nelle vicinanze si trovano le spiagge di Trani e Bisceglie, con lidi attrezzati per chi preferisce servizi e comfort. A pochi chilometri si raggiunge il centro storico di Trani con la Cattedrale sul mare, il Castello Svevo e il porto turistico. La combinazione tra la visita naturalistica alla Vasca di Boccadoro e una passeggiata culturale in città rende l’escursione completa.

Vale la pena visitare la Vasca di Boccadoro al tramonto?

Il tramonto è il momento più suggestivo: la luce calda riflette sull’acqua della vasca e il cielo si colora di sfumature arancioni e rosate. Gli uccelli rientrano nei canneti e il paesaggio diventa silenzioso. È il momento in cui si percepisce meglio la fusione tra mare, campagna e storia di questo luogo unico.

×