Olio d'oliva ad Alberobello
Scopri l'olio d'oliva ad Alberobello, tra tradizione e cultura.
Alberobello, comune della città metropolitana di Bari, si trova nel cuore della Valle d’Itria, una delle zone più affascinanti della Puglia. Celebre per i suoi trulli, patrimonio mondiale dell’UNESCO, Alberobello custodisce anche un’altra ricchezza profondamente radicata nella storia della regione: l’ulivo.
La Puglia è la prima regione italiana per produzione di olio extravergine d’oliva. Ospita circa 60 milioni di alberi di ulivo, molti dei quali sono plurisecolari. Alcuni sono veri e propri monumenti naturali, con tronchi larghi e contorti, testimoni viventi di secoli di storia.
La coltivazione dell’olivo in Puglia risale a tempi antichissimi. Furono i Greci e le popolazioni iapigie a introdurla. Oggi, questa tradizione si è evoluta, ma conserva ancora metodi e valori tramandati di generazione in generazione.
L’ulivo è un simbolo così importante per la Puglia da essere presente anche nel gonfalone ufficiale della Regione. Rappresenta la pace, la tenacia e il legame profondo con la terra. Camminando tra i trulli di Alberobello, è facile incontrare uliveti secolari che contribuiscono a rendere il paesaggio unico.
Ad Alberobello è possibile vivere questa cultura da vicino, visitando uno dei tanti oleifici locali. Molti di questi offrono visite guidate, durante le quali si possono scoprire tutte le fasi della produzione dell’olio, dalla raccolta delle olive fino all’imbottigliamento.
In alcuni casi è anche possibile partecipare a degustazioni per imparare a riconoscere le caratteristiche dell’olio extravergine pugliese: il profumo, il colore, l’amaro, il piccante. Queste esperienze sono perfette per chi vuole approfondire la conoscenza del territorio.
La Puglia è ricca di cultivar, ovvero varietà di olive, ognuna con caratteristiche organolettiche specifiche. Tra le più note troviamo: Ogliarola Barese, tipica dell’area di Bari, produce un olio dal gusto equilibrato; Coratina, con un sapore intenso, ricco di polifenoli, molto apprezzata per le sue proprietà nutrizionali; Cima di Melfi, più delicata, adatta a piatti leggeri e raffinati. Ogni olio riflette il microclima, la terra e la tradizione della zona da cui proviene.
Visitare un oleificio ad Alberobello non è solo un’attività turistica, ma un modo autentico per entrare in contatto con la cultura locale. Gli stessi produttori raccontano con passione le storie delle loro famiglie e del loro lavoro, spesso portato avanti da più generazioni.
Molti oleifici, inoltre, sono situati in casolari storici o vicino ai trulli, rendendo l’esperienza ancora più immersiva. Il periodo migliore per visitare un oleificio è l’autunno, tra ottobre e dicembre, quando avviene la raccolta delle olive e la produzione dell’olio è in pieno svolgimento. Tuttavia, molti oleifici sono aperti tutto l’anno e organizzano tour su prenotazione.
Prima di visitare un oleificio, è consigliabile contattare in anticipo la struttura per verificare gli orari, la disponibilità di tour guidati e le eventuali degustazioni. In alcuni casi, è possibile acquistare l’olio direttamente sul posto, portando a casa un prodotto di altissima qualità e 100% locale.
