Monumento al Marinaio d'Italia
Scopri la storia e la bellezza del Monumento al Marinaio d'Italia a Brindisi, un simbolo di memoria e panorami mozzafiato.

Qual è la storia del Monumento al Marinaio d'Italia? Nel cuore della città di Brindisi, affacciato sul porto interno, si erge imponente il Monumento al Marinaio d’Italia. Una struttura alta 53 metri, costruita in pietra carparina, che domina il paesaggio urbano e offre una delle viste panoramiche più suggestive del Salento. Il monumento fu inaugurato nel 1933 come omaggio ai marinai italiani caduti in guerra. La sua forma, simile a un timone stilizzato, è visibile da gran parte del porto ed è diventata uno dei simboli più riconoscibili della città. Cosa si trova all'interno del monumento? Al suo interno si trovano un sacrario, una cripta commemorativa e una scala a chiocciola che conduce fino alla sommità, da cui si può ammirare l’incontro tra il mare e la terra, tra la storia e il presente. Negli ultimi anni, tuttavia, l’accesso al monumento è stato soggetto a chiusure prolungate per motivi di sicurezza. Dopo un tragico incidente avvenuto all’interno della tromba delle scale, l’amministrazione ha avviato una serie di interventi per mettere in sicurezza la struttura. Quali interventi sono stati effettuati? I lavori sono stati affidati a ditte specializzate e hanno incluso interventi strutturali, bonifiche, sanificazioni e migliorie per garantire una riapertura in totale sicurezza. Molti turisti, anche stranieri, hanno più volte lamentato l’impossibilità di visitare uno dei luoghi più iconici di Brindisi. Il percorso che conduce fino in cima è una vera e propria esperienza. Cosa si può vedere durante la salita? Durante la salita, si attraversano diversi ambienti che raccontano il legame profondo della città con il mare e con la Marina Militare Italiana. Ogni scalino rappresenta un passo verso la memoria e verso un panorama che lascia senza fiato. Dalla terrazza panoramica, lo sguardo spazia su tutto il porto naturale di Brindisi, su Castello Alfonsino, sul Forte a Mare e, nelle giornate più limpide, anche su parte della costa adriatica. Qual è il costo dell'ingresso? In passato, l’ingresso al monumento aveva un costo simbolico di 3 euro, con accesso gratuito per i residenti. Una cifra contenuta per vivere un’esperienza unica, che unisce storia, architettura e natura. L'amministrazione comunale ha previsto anche la possibilità di introdurre modalità di pagamento elettroniche per favorire l’accesso anche a chi non dispone di contanti, evitando così che i turisti vengano esclusi da una visita tanto attesa. Quando riaprirà il monumento? Oggi si attende con impazienza la riapertura definitiva. Il monumento non è solo un luogo di memoria, ma anche uno dei punti panoramici più amati dai visitatori. Scattare una foto dall’alto, respirare l’aria salmastra e ascoltare il silenzio che avvolge la città dall’alto è un’esperienza che rimane nel cuore. Qual è l'importanza del monumento per i turisti? Nei mesi estivi, molti gruppi di turisti arrivano a Brindisi in autobus o in crociera, sperando di poter includere la visita al monumento nel loro itinerario. La sua posizione strategica, vicino al centro storico e al lungomare, lo rende una tappa perfetta per chi vuole scoprire l’anima autentica di questa città di mare. Qual è il legame dei brindisini con il monumento? Anche i brindisini sono legati al monumento, che rappresenta un punto di riferimento visivo e affettivo. Molti ricordano le gite scolastiche o le passeggiate domenicali in compagnia dei nonni, con la promessa di salire fino in cima per ammirare la città dall’alto. Quali sono i progetti futuri per il monumento? Oggi il Monumento al Marinaio è al centro di un progetto di rilancio che punta a valorizzare l’identità marittima della città, rendendolo accessibile, sicuro e ancora più coinvolgente. Visitare questo luogo significa immergersi in una storia fatta di coraggio, memoria e legame con il mare. È un’opportunità per comprendere meglio Brindisi e le sue radici. E per chi arriva da lontano, è il punto perfetto per iniziare un viaggio nel cuore della Puglia, sospesi tra cielo e mare.