Chamois il borgo montano senza automobili
Chamois è un borgo montano unico in Italia, senza automobili.

Come si arriva a Chamois?
Per raggiungere Chamois bisogna lasciare l’auto a Buisson, una frazione di Antey-Saint-André, e salire con la funivia Buisson-Chamois, l’unico mezzo di collegamento con il paese. Il viaggio dura pochi minuti, ma regala panorami spettacolari sulla valle e sulle cime che circondano il Cervino. È un’esperienza già di per sé emozionante: una salita sospesa nel silenzio, con la sensazione di entrare in un luogo fuori dal tempo. Durante la stagione invernale la funivia resta in funzione anche per chi scia, mentre in estate è utilizzata da escursionisti e turisti che desiderano vivere un’esperienza di montagna autentica e sostenibile.
Perché Chamois è così speciale?
Chamois è speciale perché rappresenta un modello di turismo lento e rispettoso dell’ambiente. Non essendo raggiungibile in automobile, l’atmosfera è completamente diversa rispetto ad altri centri alpini. Qui si cammina, si respira aria pulita e si riscopre il piacere del silenzio. È una meta ideale per chi cerca pace, natura e autenticità. Il borgo fa parte del Consorzio delle Perle delle Alpi, una rete di località che promuovono la mobilità dolce e la sostenibilità ambientale. Ogni dettaglio, dalle stradine acciottolate alle case in legno, contribuisce a creare un’armonia perfetta tra uomo e natura.
Cosa vedere a Chamois?
Il centro del paese è piccolo ma incantevole. La piazza principale è il cuore della vita del borgo, con la chiesa parrocchiale e alcune locande dove fermarsi per un pranzo tipico valdostano. Passeggiando tra le case si notano i balconi fioriti, i tetti in lose e i dettagli architettonici che richiamano la tradizione alpina. Uno dei luoghi più belli da visitare è il lago di Lod, raggiungibile a piedi in circa mezz’ora. Si tratta di un piccolo specchio d’acqua incastonato tra i boschi, perfetto per una passeggiata rilassante o un picnic estivo. In inverno, quando il lago ghiaccia, il paesaggio diventa fiabesco.
Quali attività si possono fare a Chamois in estate?
In estate Chamois è un punto di partenza ideale per escursioni e trekking. Numerosi sentieri si diramano dal centro del paese e conducono a rifugi, alpeggi e punti panoramici. Tra i percorsi più apprezzati c’è quello che collega Chamois al vicino borgo di La Magdeleine, attraversando pascoli e boschi con viste spettacolari sul Cervino. Gli amanti della bicicletta possono percorrere i tracciati di mountain bike che partono dal paese, adatti sia ai principianti che ai ciclisti esperti. Non mancano nemmeno le opportunità per chi ama il parapendio, con decolli panoramici che offrono una vista mozzafiato sulla valle centrale.
E in inverno?
Durante la stagione invernale, Chamois si trasforma in una piccola stazione sciistica, con 16 km di piste da discesa adatte a tutti i livelli. È il luogo ideale per chi cerca un ambiente tranquillo e familiare, lontano dalle grandi folle. Ci sono anche anelli per lo sci di fondo e sentieri segnalati per ciaspolate e passeggiate sulla neve. L’atmosfera invernale è magica: il paese si ricopre di bianco e le luci calde delle case creano un contrasto incantevole con il paesaggio innevato.
Che tipo di alloggi si trovano a Chamois?
Nonostante le dimensioni ridotte, Chamois offre diverse opzioni di ospitalità autentica: piccoli hotel, bed & breakfast e appartamenti tipici, molti dei quali ricavati da antiche abitazioni ristrutturate. Gli interni in legno e pietra mantengono lo stile alpino tradizionale, mentre l’accoglienza è calorosa e familiare. Chi desidera un soggiorno romantico o rilassante troverà qui un’atmosfera perfetta.
Si può visitare Chamois in giornata?
Sì, è possibile visitare Chamois anche in una sola giornata partendo da Aosta o da altri centri della valle. Tuttavia, molti turisti scelgono di fermarsi almeno una notte per vivere appieno la tranquillità del borgo, ammirare il tramonto sulle montagne e godersi la pace che cala quando l’ultima funivia scende a valle.
Cosa rende Chamois diversa dagli altri paesi di montagna?
La differenza principale è l’assenza totale di automobili. Questo elemento cambia completamente l’esperienza del visitatore. Le uniche voci che si sentono sono quelle delle persone, del vento e degli animali del bosco. Si cammina ovunque, riscoprendo un ritmo lento e naturale. Anche le merci vengono trasportate con piccoli mezzi elettrici o con slitte, per mantenere intatta la quiete del borgo. Chamois è anche un esempio concreto di turismo sostenibile: qui si vive in armonia con l’ambiente, si producono energie rinnovabili e si promuovono attività a basso impatto. Non a caso, il paese viene spesso citato come uno dei borghi più ecologici d’Italia.
Quando è il periodo migliore per visitare Chamois?
Ogni stagione ha il suo fascino. In estate, i prati si colorano di verde e fiori, ideali per escursioni e picnic. In autunno, i larici si tingono d’oro, regalando scorci fotografici straordinari. In inverno, il paesaggio diventa una cartolina bianca, perfetta per gli amanti della neve. In primavera, invece, la natura si risveglia e il paese riacquista lentamente la sua vitalità.
Perché visitare Chamois almeno una volta nella vita?
Perché è un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Camminare tra le vie di Chamois significa entrare in contatto con una montagna autentica, dove l’uomo ha imparato a convivere con la natura senza dominarla. È un’esperienza che rimane nel cuore di chiunque ami la quiete, la bellezza e la semplicità. Chamois non è solo un borgo: è un modo diverso di vivere la montagna, un invito a rallentare e ad ascoltare ciò che spesso dimentichiamo nella vita di tutti i giorni — il silenzio e la pace delle vette alpine.