Sentiero dellInfernone tra avventura e natura a Sordevolo

Scopri il Sentiero dellInfernone a Sordevolo, un'esperienza unica tra natura e avventura.

Sentiero dellInfernone tra avventura e natura a Sordevolo

Dove si trova il Sentiero Attrezzato dell’Infernone e perché è così speciale?

Il Sentiero Attrezzato dell’Infernone si trova nei pressi di Sordevolo, un comune in provincia di Biella, in Piemonte. Si sviluppa lungo la suggestiva gola del torrente Elvo, in un ambiente naturale spettacolare e selvaggio. È un itinerario escursionistico attrezzato che non richiede grandi competenze tecniche, ma offre forti emozioni grazie ai suoi tre ponti sospesi, alle pareti rocciose e ai tratti panoramici sul torrente. Il percorso è perfetto per chi ama camminare nella natura, scattare foto e vivere un’avventura accessibile a tutti.

Da dove parte il Sentiero dell’Infernone?

Il punto di partenza è Sordevolo, raggiungibile in circa 15 minuti d’auto da Biella. Si parcheggia nel parcheggio pubblico lungo via Bagneri, dove partono anche altri itinerari escursionistici della zona. Dal parcheggio si scende lungo la strada, seguendo le indicazioni per la Ferrata dell’Infernone. I cartelli CAI sono numerosi e ben visibili. Dopo circa 20 minuti di cammino, si arriva all’attacco del sentiero attrezzato.

Quanto è lungo e difficile il Sentiero Attrezzato dell’Infernone?

Il percorso ha una lunghezza di circa 3 chilometri e un dislivello modesto, ma non va sottovalutato: alcuni tratti sono umidi e scivolosi, soprattutto nei pressi del torrente. Il tempo totale di percorrenza è di circa 3 ore, comprese le soste fotografiche. Non si tratta di una vera ferrata, ma di un sentiero attrezzato: lungo il percorso si trovano corde, funi metalliche e staffe per agevolare il passaggio nei punti più esposti. Il livello di difficoltà è medio-basso, adatto anche a escursionisti con poca esperienza, purché abituati a camminare su terreno montano.

Come si sviluppa il percorso lungo la gola dell’Elvo?

Dopo l’attacco, si affronta un breve tratto in discesa assistito da una corda, necessario per superare una zona umida e scivolosa. Il sentiero inizia poi a risalire diagonalmente su una rampa e prosegue lungo una cengia panoramica, passando sotto il ponte in pietra per Bagneri. Lungo il percorso si alternano tratti attrezzati e sentieri naturali, con sezioni su roccia e altre su terreno boschivo. Le funi e le corde metalliche servono soprattutto per garantire sicurezza nei punti più esposti o scivolosi. Durante il cammino, si incontrano tre ponti sospesi (ponti delle scimmie), realizzati con tre corde parallele: uno per i piedi e due per le mani. Attraversarli è un’esperienza indimenticabile e regala una vista unica sulla gola dell’Elvo.

Cosa rende affascinante l’Infernone di Sordevolo?

Il fascino del Sentiero Attrezzato dell’Infernone sta nella varietà degli ambienti: si cammina accanto a cascate, si superano canyon naturali e si attraversano tratti di bosco umido e profondo. Il torrente Elvo scorre vigoroso tra rocce levigate e pozze di acqua cristallina, creando un’atmosfera quasi fiabesca. L’itinerario è anche molto fotogenico, soprattutto nei punti in cui il sentiero passa a picco sull’acqua o nei pressi delle piccole cascate.

Ci sono tratti impegnativi o pericolosi?

Nel complesso il sentiero non è pericoloso, ma richiede attenzione nei tratti umidi o su roccia bagnata. L’uso del casco e di guanti da ferrata è consigliato, specialmente dopo periodi di pioggia. Va evitato nei giorni successivi a precipitazioni intense, perché la forra diventa molto scivolosa e alcuni tratti possono essere allagati. Chi ama le emozioni più forti può percorrere la Ferrata dell’Infernone in senso inverso, unendo avventura e adrenalina. In questo caso la difficoltà è leggermente maggiore nei tratti verticali.

Come si ritorna al punto di partenza?

Dopo l’ultimo ponte sospeso, il sentiero risale dolcemente verso la costa che sovrasta la gola. Da qui si imbocca una mulattiera panoramica che scende in direzione di Sordevolo, riportando in circa 40 minuti al parcheggio lungo via Bagneri. Il percorso è ben segnalato e sempre immerso nella natura.

Cosa vedere nei dintorni di Sordevolo e del Sentiero dell’Infernone?

Sordevolo è un borgo molto affascinante, noto per la Passione di Sordevolo, una rappresentazione teatrale religiosa che si svolge ogni cinque anni e coinvolge tutto il paese. Il centro storico è caratterizzato da case in pietra e vicoli panoramici, ideali per una passeggiata tranquilla dopo l’escursione. Nei dintorni si trovano anche mete naturalistiche e culturali imperdibili: Il Santuario di Oropa, patrimonio UNESCO, uno dei più importanti d’Italia. Le falesie di Oropa e del Mucrone, perfette per chi ama il climbing. Il Parco della Burcina, con i suoi rododendri e sentieri panoramici. I borghi di Rosazza e Campiglia Cervo, ricchi di storia e mistero.

Dove dormire vicino al Sentiero Attrezzato dell’Infernone?

Ci sono diverse strutture accoglienti nei dintorni di Sordevolo e Biella: B&B Sordevolo Antica Dimora: camere panoramiche e colazione tipica. Agriturismo La Burcina, tra natura e cucina piemontese. Rifugio Savoia di Oropa, ideale per chi desidera un’esperienza di montagna completa. Hotel Augustus a Biella, comodo punto di partenza per esplorare tutta la zona.

Cosa fare la sera dopo il Sentiero dell’Infernone?

Dopo una giornata immersi nella natura, è bello rilassarsi gustando i sapori biellesi. Le trattorie di Sordevolo e dei paesi vicini offrono piatti tipici come la polenta concia, il brasato al Nebbiolo, i formaggi d’alpeggio e i dolci alle castagne. Chi alloggia a Biella può approfittare della serata per una passeggiata nel centro storico del Piazzo, tra portici, locali e vinerie. In estate, molti borghi organizzano feste di paese e concerti all’aperto, perfetti per concludere la giornata con un tocco di allegria.

Quali altre ferrate e sentieri attrezzati si trovano vicino all’Infernone?

Per gli appassionati di ferrate, la provincia di Biella offre molte altre opportunità: Ferrata Nito Staich, panoramica e impegnativa. Ferrata di Rosazza, immersa in un ambiente montano autentico. Ferrata Ciao Miki, nei pressi di Oropa. Ferrata del Limbo e Ferrata della Balma, nella zona di San Paolo Cervo. Tutte queste vie sono raggiungibili in 30-40 minuti d’auto da Sordevolo e permettono di scoprire altre affascinanti aree delle Prealpi Biellesi. Il Sentiero Attrezzato dell’Infernone resta però uno dei più suggestivi percorsi del Biellese, capace di unire avventura, natura e relax in un’unica esperienza indimenticabile.

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