Rifugio Elisabetta Soldini Montanaro nel Monte Bianco
Scopri il Rifugio Elisabetta Soldini Montanaro nel Monte Bianco, una meta ideale per escursionisti e famiglie.

Che cos'è il Rifugio Elisabetta Soldini Montanaro?
Il Rifugio Elisabetta Soldini Montanaro è uno dei rifugi più iconici del Monte Bianco. Situato nel comune di Courmayeur, alla fine della splendida Val Veny, nelle Alpi Graie, si trova a 2.195 metri di altitudine. La sua posizione privilegiata regala panorami mozzafiato su ghiacciai, torrenti e vette imponenti. È una meta ideale per escursionisti, famiglie, sci alpinisti e arrampicatori che vogliono vivere la montagna nella sua essenza più autentica.
Come si raggiunge il Rifugio Elisabetta?
Raggiungere il rifugio è un’esperienza piacevole e alla portata di molti. Una camminata di circa due ore conduce fino al rifugio partendo dal fondovalle della Val Veny. Il sentiero è ben segnalato e non presenta particolari difficoltà tecniche, rendendolo adatto anche a famiglie con bambini abituati a camminare in montagna. Durante il percorso si attraversano pascoli, ruscelli e piccoli ponti di legno, con il Monte Bianco sempre sullo sfondo.
Perché il Rifugio Elisabetta è così conosciuto?
Il rifugio è un punto di riferimento per chi percorre itinerari famosi come il Tour du Mont Blanc e l'Alta Via n°2 della Valle d’Aosta. Questi due percorsi escursionistici di lunga distanza lo rendono una tappa obbligata per centinaia di viaggiatori ogni anno. La sua accoglienza, la posizione e l’atmosfera familiare ne fanno uno dei rifugi più amati dell’intera regione.
Quando è aperto il Rifugio Elisabetta?
Il rifugio apre nei fine settimana di maggio (neve permettendo) per accogliere gli appassionati di sci alpinismo, mentre la stagione estiva inizia dal 1° giugno e continua fino al 2 ottobre. In questo periodo, la struttura è aperta tutti i giorni e rappresenta una base perfetta per escursioni, trekking e scalate. È possibile richiedere aperture straordinarie fuori stagione, contattando direttamente la gestione.
Come funziona la prenotazione?
La prenotazione è obbligatoria. Per riservare un posto è richiesta una caparra che verrà detratta dal conto totale. È importante portare con sé la ricevuta del bonifico, in modo da semplificare il pagamento al momento dell’arrivo. Chi ha esigenze particolari (alimentari, logistiche o di salute) è invitato a comunicarle in anticipo, cosicché il personale possa organizzarsi di conseguenza.
Quali sono gli orari dei pasti al Rifugio Elisabetta?
La giornata al rifugio segue un ritmo scandito dalla natura. Colazione: dalle 6:30 alle 8:00 Pranzo: dalle 12:00 alle 15:00, con menù à la carte Cena: servita alle 19:00 per chi soggiorna in mezza pensione. Fuori orario, è comunque possibile richiedere piatti freddi, spuntini e bevande. Gli ospiti con intolleranze o scelte alimentari specifiche (vegetariani, vegani, celiaci) sono invitati a comunicarlo in anticipo per consentire la preparazione di un menù alternativo.
Quali metodi di pagamento sono accettati?
A causa della posizione isolata, il rifugio non dispone di una connessione stabile per i pagamenti elettronici. È quindi consigliato portare contanti. Le carte di credito o bancomat potrebbero non funzionare, mentre gli assegni esteri comportano una commissione di 7 euro. Meglio organizzarsi prima di salire!
Come si dorme al Rifugio Elisabetta?
Il rifugio dispone di posti letto accoglienti in camerate condivise. È obbligatorio l’uso del sacco lenzuolo personale, per motivi igienici e di comfort. Chi ne è sprovvisto può acquistarlo in rifugio al costo di 3,50 euro. Il silenzio notturno è garantito tra le 22:00 e le 7:00, per permettere a tutti di riposare e godersi la montagna in tranquillità.
È possibile campeggiare vicino al rifugio?
No, non è consentito montare tende nei pressi del rifugio. Una legge regionale vieta il bivacco al di sotto dei 2.500 metri di altitudine. Chi desidera vivere un’esperienza immersiva nella natura può comunque pernottare al rifugio, che offre un ambiente autentico e conviviale.
Ci sono telefoni o connessione al Rifugio Elisabetta?
Il rifugio dispone di un telefono fisso collegato tramite ponte radio. La copertura cellulare è limitata e i telefoni mobili funzionano solo all’esterno, con segnale debole e intermittente. È quindi consigliabile avvisare familiari e amici prima della partenza e considerare il soggiorno come un’occasione per disconnettersi davvero.
Si possono usare fornelli a gas o cucine portatili?
All’interno del rifugio è vietato l’uso di fornelli a gas. Chi frequenta il locale invernale fuori stagione deve utilizzare massima prudenza e rispettare le norme di sicurezza. Questo divieto serve a prevenire incendi e garantire la sicurezza di tutti gli escursionisti.
Posso consumare il mio pranzo al sacco all’interno del rifugio?
Sì, è possibile consumare i propri viveri nella sala da pranzo, pagando un piccolo contributo di 2 euro (per i non iscritti al Club Alpino Italiano). È vietato fumare all’interno di qualsiasi locale, ma all’esterno ci sono contenitori appositi per i mozziconi per mantenere pulito l’ambiente montano.
Posso portare il mio cane al Rifugio Elisabetta?
Purtroppo i cani non possono entrare all’interno del rifugio, in quanto il regolamento del CAI (Club Alpino Italiano) lo proibisce. Tuttavia, all’esterno sono disponibili due cucce attrezzate dove i cani possono sostare in sicurezza. Gli animali devono essere tenuti sotto controllo e non disturbare gli altri escursionisti.
Perché visitare il Rifugio Elisabetta?
Visitare il Rifugio Elisabetta significa immergersi nel cuore del massiccio del Monte Bianco, in uno degli scenari più selvaggi e incontaminati della Valle d’Aosta. È un luogo dove il tempo sembra rallentare, ideale per chi cerca natura, silenzio e autenticità. Dalla sua terrazza panoramica si possono ammirare il Glacier de la Lée Blanche, il Mont de la Seigne e il Monte Bianco, con tramonti che tingono le cime di rosa e oro. Informazioni utili in breve: Altitudine: 2.195 m s.l.m. Comune: Courmayeur (AO) Apertura estiva: 1 giugno – 2 ottobre Apertura sci alpinismo: weekend di maggio (neve permettendo) Prenotazione obbligatoria con caparra Solo pagamenti in contanti Nessuna tenda ammessa sotto i 2.500 m Cani non ammessi all’interno, ma con cucce all’esterno Telefono fisso disponibile, ma segnale mobile scarso Il Rifugio Elisabetta Soldini Montanaro è più di un semplice rifugio: è un luogo di incontro tra montagna, ospitalità e tradizione. Qui ogni dettaglio è pensato per far vivere un’esperienza autentica, immersa nella natura più pura del Monte Bianco.