Pocol un angolo di paradiso nelle Dolomiti

Pocol è una frazione di Cortina d’Ampezzo, un luogo ideale per escursionisti e turisti, ricco di storia e tradizioni alpine.

Pocol un angolo di paradiso nelle Dolomiti

Che cos’è Pocol e perché è una località così importante nelle Dolomiti?

Pocol è una piccola frazione del comune di Cortina d’Ampezzo, situata nella splendida provincia di Belluno, in Veneto. Si trova a un’altitudine di circa 1.527 metri, in una posizione privilegiata sulla Strada Regionale 48 delle Dolomiti, lungo il percorso che conduce verso il Passo Falzarego. Da qui si innesta anche la SP 638 del Passo Giau, una delle strade più panoramiche e amate delle Dolomiti.

La località domina dall’alto la celebre Conca Ampezzana, offrendo una vista spettacolare sul paesaggio alpino circostante. La distanza dal centro di Cortina è di circa 2,96 km, facilmente raggiungibile in pochi minuti di auto o tramite sentieri panoramici. La sommità del colle di Pocol rende questa frazione uno dei punti panoramici più suggestivi di tutta l’area.

Perché Pocol è un punto strategico per escursionisti e turisti?

Grazie alla sua posizione elevata e all’incrocio tra strade alpine fondamentali, Pocol rappresenta un nodo chiave per chi vuole esplorare diverse zone delle Dolomiti. Da qui si possono raggiungere facilmente mete celebri come il Passo Falzarego, le Cinque Torri, il Rifugio Averau, il Becco di Mezzodì e il Passo Giau.

Il paesaggio che circonda Pocol è tipicamente dolomitico: lariceti, pascoli, linee dolci che si alternano a profili rocciosi e viste che cambiano con la luce del giorno. Questa relazione tra natura e comunità ampezzana è parte integrante dell’identità del luogo, rendendo Pocol non solo un punto di passaggio, ma un posto da vivere e da scoprire.

Qual è la storia di Pocol e quali radici culturali conserva?

Pocol fa parte del territorio storico e culturale di Cortina d’Ampezzo, una zona ricca di tradizioni alpine e di testimonianze antiche. Le origini della valle sono preromane, con tracce di insediamenti che risalgono a migliaia di anni fa.

Nel corso dei secoli, Cortina è passata sotto diverse dominazioni, dalla Serenissima Repubblica di Venezia all’Impero Austro-Ungarico, mantenendo sempre una forte identità locale. Le tradizioni legate alla montagna, come la pastorizia e la produzione di formaggi nelle malghe, sono ancora oggi parte viva del territorio.

Pocol, con i suoi prati e le sue malghe storiche, rappresenta un frammento di questa eredità culturale, valorizzata anche attraverso sentieri tematici e percorsi storici che partono proprio dalla frazione.

Quali sono gli alloggi e i servizi disponibili a Pocol?

Nonostante le sue dimensioni contenute, Pocol offre un’ottima gamma di strutture ricettive pensate per accogliere i turisti che desiderano soggiornare immersi nel silenzio delle Dolomiti.

Tra le principali soluzioni troverai:

Hotel Piccolo Pocol: hotel confortevole con bar, terrazza panoramica, vista sulle montagne e WiFi gratuito. Hotel Tofana Cortina: molto apprezzato, ideale per una pausa rilassante durante trekking o vacanze attive. Hotel Villa Argentina: struttura informale con ristorante, sauna, bar e colazione inclusa. Villa Pocol: appartamenti vacanze perfetti per chi cerca maggiore autonomia e privacy.

Sono inoltre presenti realtà importanti come Guide Dolomiti, un gruppo di guide alpine certificate che offre attività organizzate, escursioni, arrampicate e trekking personalizzati.

Quali escursioni e attività outdoor si possono fare da Pocol?

Pocol è uno dei punti di partenza più amati per esplorare l’ambiente naturale dell’Ampezzano. Le possibilità sono davvero molte e adatte a tutte le età.

Prati di Pocol

Sono perfetti per passeggiate rilassanti tra l’erba e i larici. Da qui partono itinerari che conducono anche alle antiche malghe di Fedarola, attraversando paesaggi bucolici e ideali per le famiglie.

Trail running e percorsi panoramici

Uno dei più conosciuti è il percorso dal Sacrario Militare di Pocol fino al Belvedere, una camminata panoramica che combina natura e memoria storica.

Ra Crosc de Ester

Breve anello poco conosciuto ma molto suggestivo, perfetto per chi cerca un’escursione tranquilla, con scorci sulla valle e passaggi immersi nella storia.

Escursioni verso le vette iconiche

Da Pocol si possono raggiungere diverse mete amate da escursionisti e appassionati di sci:

Becco di Mezzodì Cinque Torri Rifugio Averau Passo Giau

Questi itinerari, percorribili sia in estate che in inverno, offrono sempre panorami indimenticabili.

Quali paesaggi e attrazioni naturali si possono vedere a Pocol?

Uno dei luoghi più apprezzati è il Prato di Pocol, inserito tra i Luoghi del Cuore del FAI. Qui il paesaggio è caratterizzato da ampi prati, larici e viste che spaziano verso:

Alpe di Lerosa Castelletto di Tofana Croda da Lago

Questi scorci sono ideali per fotografie, relax e contemplazione del silenzio tipico dell’alta quota.

Pocol è anche un punto strategico per ammirare l’alba e il tramonto sulle Dolomiti, fenomeni che qui si esprimono nel loro massimo splendore grazie alla particolare esposizione della valle.

Quali consigli pratici sono utili per visitare Pocol?

Chi sceglie Pocol come base per una vacanza o una semplice escursione troverà un luogo ben collegato e ricco di servizi.

La vicinanza con Cortina d’Ampezzo permette di raggiungere facilmente il centro per:

Shopping di prodotti locali. Eventi culturali e sportivi. Visite ai musei e alle attrazioni storiche.

Le strutture ricettive della zona sono adatte sia a chi cerca comfort, sia a chi preferisce soluzioni indipendenti. Grazie alla presenza di guide alpine, anche chi non ha esperienza può intraprendere percorsi in totale sicurezza.

Pocol è perfetta per chi cerca:

Relax tra i prati. Panorami memorabili. Itinerari outdoor. Atmosfera autentica delle Dolomiti.

Un luogo dove la montagna si vive davvero, tra silenzi, natura e tradizioni che raccontano l’identità profonda dell’Ampezzano.

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