L'Oasi Zegna un angolo di paradiso in Piemonte
L'Oasi Zegna è un parco montano unico in Piemonte.

Che cos’è l’Oasi Zegna e dove si trova?
L’Oasi Zegna è un’area naturalistica situata nel cuore del Biellese, in Piemonte. È un grande parco montano che si estende per oltre 100 km2, creato dall’imprenditore Ermenegildo Zegna negli anni Trenta con l’obiettivo di valorizzare e proteggere il territorio. L’Oasi si trova tra Trivero Valdilana e Bielmonte, lungo la panoramica Zegna, una strada spettacolare che offre viste mozzafiato sulle Alpi e sulla pianura padana.
Perché l’Oasi Zegna è così speciale?
L’Oasi Zegna rappresenta un modello unico di armonia tra uomo, industria e ambiente. Nata dal sogno di Ermenegildo Zegna, celebre industriale biellese, l’Oasi unisce la bellezza naturale dei boschi e delle montagne con una profonda attenzione alla sostenibilità e al benessere collettivo. È un luogo dove la natura è protagonista, ma anche dove si riscopre la storia di un territorio che ha saputo coniugare lavoro e rispetto per l’ambiente.
Che cos’è la Conca dei Rododendri e perché è una tappa imperdibile?
La Conca dei Rododendri è uno dei punti più famosi e fotografati dell’Oasi Zegna. Ideata e finanziata da Ermenegildo Zegna, è stata poi arricchita dall’intervento del celebre architetto paesaggista Pietro Porcinai e, in tempi più recenti, curata dall’architetto Paolo Pejrone. È una vera e propria opera d’arte naturale, dove piante e fiori creano un insieme armonioso di colori, profumi e forme. Da metà maggio a metà giugno, la Conca si trasforma in un’esplosione di tonalità che vanno dal rosa al rosso, dal viola al bianco, offrendo uno spettacolo unico in Italia.
Quando è il periodo migliore per visitare la Conca dei Rododendri?
Il periodo più spettacolare è tra fine maggio e metà giugno, quando i rododendri sono in piena fioritura. In queste settimane, il paesaggio si accende di colori intensi e la passeggiata tra i sentieri diventa un’esperienza sensoriale indimenticabile. Tuttavia, l’Oasi Zegna è affascinante in ogni stagione: in autunno, i boschi si tingono di arancio e oro, in inverno diventano un paradiso per gli amanti dello sci e delle ciaspolate, mentre in estate offrono frescura e panorami limpidi.
Chi sono gli architetti che hanno contribuito alla bellezza della Conca dei Rododendri?
Oltre a Ermenegildo Zegna, che ne fu il visionario fondatore, la Conca dei Rododendri deve molto al talento di due grandi architetti paesaggisti italiani. Pietro Porcinai, uno dei più importanti del Novecento, ne curò l’impianto originario, combinando il rigore estetico con la spontaneità della natura. Paolo Pejrone, suo allievo e oggi tra i più stimati architetti del paesaggio, ha proseguito l’opera con sensibilità contemporanea, rispettando l’equilibrio naturale del luogo e introducendo elementi di continuità e armonia.
Come si raggiunge la Conca dei Rododendri?
La Conca si trova lungo la Panoramica Zegna, la strada che collega Trivero Valdilana con Bielmonte. Si può arrivare in auto fino ai parcheggi più vicini e poi proseguire a piedi lungo i sentieri ben segnalati. Il percorso è adatto a tutti e non presenta difficoltà particolari, rendendolo ideale anche per famiglie e bambini.
Quali attività si possono fare nell’Oasi Zegna?
L’Oasi Zegna è un paradiso per chi ama la natura e le attività all’aria aperta. Tra le esperienze più apprezzate ci sono: escursioni a piedi lungo sentieri panoramici; trekking di più giorni con soste nei rifugi; percorsi in mountain bike ed e-bike; sport invernali come sci e ciaspolate nella zona di Bielmonte; visite guidate naturalistiche ed educative. Inoltre, non mancano punti panoramici perfetti per fotografare i paesaggi o semplicemente rilassarsi immersi nel verde.
Ci sono percorsi adatti a tutti i livelli di allenamento?
Sì. L’Oasi Zegna offre itinerari di diversa difficoltà. I sentieri intorno alla Conca dei Rododendri sono facili e adatti a tutti, mentre quelli che salgono verso Bielmonte o la Bocchetta di Margosio richiedono un po’ più di esperienza. I visitatori possono scegliere percorsi brevi per una semplice passeggiata o trekking più impegnativi per scoprire le zone più alte dell’Oasi.
Cosa rende unica la fioritura dei rododendri?
La fioritura dei rododendri è uno spettacolo naturale che ogni anno attira migliaia di visitatori. Questi fiori, originari dell’Himalaya, si sono perfettamente adattati al clima del Biellese e creano un tappeto colorato che ricopre le colline. Le sfumature dei petali, la disposizione dei cespugli e l’integrazione con le conifere circostanti rendono la Conca dei Rododendri un luogo poetico e irripetibile.
L’ingresso all’Oasi Zegna è gratuito?
Sì, l’accesso all’Oasi Zegna è completamente gratuito. L’iniziativa è parte del progetto filantropico voluto da Ermenegildo Zegna per offrire un bene comune alla collettività. Anche oggi, la Fondazione Zegna continua a sostenere la manutenzione, la tutela e la valorizzazione del territorio, garantendo che l’Oasi resti un luogo libero e aperto a tutti.
Quali sono gli altri luoghi da visitare nei dintorni dell’Oasi Zegna?
Nei dintorni si trovano borghi caratteristici come Trivero Valdilana, Mosso e Pettinengo, oltre a siti storici e musei legati alla tradizione tessile biellese. Da non perdere anche il Santuario di San Giovanni d’Andorno e il Bosco del Sorriso, un percorso tematico dedicato al benessere e alla connessione con la natura.
Come vivere al meglio un weekend nell’Oasi Zegna?
Per chi desidera trascorrere un fine settimana immerso nella natura, ci sono strutture ricettive, alberghi diffusi e agriturismi dove gustare i piatti tipici del Biellese. Si possono organizzare picnic nella Conca dei Rododendri, camminate all’alba per ammirare la luce sulle montagne, o serate stellate nelle aree panoramiche. Ogni momento all’interno dell’Oasi regala sensazioni di calma e rigenerazione.