Lago del Mucrone la meta ideale per escursioni in Piemonte
Il Lago del Mucrone è una meta imperdibile per escursioni in Piemonte.

Dove si trova il Lago del Mucrone e perché è una delle mete più amate di Oropa?
Il Lago del Mucrone si trova sopra il Santuario di Oropa, in provincia di Biella, nel cuore delle Prealpi Biellesi. È un piccolo lago alpino situato a circa 1.894 metri di altitudine, raggiungibile con un trekking di media difficoltà. La zona è molto conosciuta dagli escursionisti piemontesi e dai turisti che vogliono scoprire le montagne intorno a Biella. Oropa è un punto di partenza ideale per chi ama le camminate in montagna, perché combina spiritualità, natura e panorami spettacolari. Il lago si trova proprio ai piedi del Monte Mucrone, una cima che domina la valle e che regala viste magnifiche fino alla Pianura Padana.
Qual è il punto di partenza per il trekking al Lago del Mucrone?
Il sentiero più conosciuto per raggiungere il lago è quello chiamato Sentiero della Pissa. Il percorso parte dal Piazzale delle Funivie di Oropa, vicino al famoso santuario, e sale lungo il vecchio tracciato delle antiche mulattiere. Si può parcheggiare comodamente nei pressi della funivia o della galleria di Rosazza, in località Delubro. Il cammino comincia subito in salita, ma il sentiero è ben segnato e offre scorci panoramici sulla conca di Oropa e sulle montagne circostanti.
Quanto tempo serve per raggiungere il Lago del Mucrone?
Il tempo di percorrenza medio è di circa 1 ora e 30 minuti, ma dipende dal passo e dalle soste. Il dislivello positivo è di circa 740 metri, quindi è consigliabile affrontare l’escursione con un minimo di allenamento. L’escursione è classificata di media difficoltà, adatta anche a famiglie abituate a camminare o a escursionisti occasionali in buone condizioni fisiche.
Qual è il periodo migliore per visitare il Lago del Mucrone?
Il periodo più indicato va da maggio a ottobre, quando i sentieri sono liberi dalla neve e il clima è più mite. In primavera i prati sono in fiore e il paesaggio è particolarmente suggestivo. In autunno, invece, i colori del bosco rendono l’escursione davvero spettacolare. Durante l’inverno il sentiero può essere innevato, quindi è consigliato solo a chi ha esperienza con ciaspole o ramponcini.
Cosa si incontra lungo il Sentiero della Pissa?
Dopo la partenza dal piazzale di Oropa, il percorso segue la vecchia mulattiera, un tracciato lastricato costruito nell’Ottocento per collegare il Santuario con gli alpeggi. Lungo il cammino si incontrano boschi di faggi e larici, ruscelli di montagna e alcuni resti di antiche baite. Uno dei punti caratteristici è la Ferrata Nito Staich, che si trova nelle vicinanze del sentiero. Anche se non si percorre direttamente durante il trekking, si può intravedere il tratto roccioso che attira gli appassionati di arrampicata. Man mano che si sale, il paesaggio cambia: la vegetazione si dirada e si aprono panorami sempre più ampi sul Santuario di Oropa, sulla pianura biellese e sulle cime circostanti.
Come è il panorama dal Lago del Mucrone?
Arrivati al lago, lo spettacolo è sorprendente. Lo specchio d’acqua, incastonato tra le rocce, riflette le vette e il cielo limpido del Piemonte. In estate le acque del lago assumono tonalità verdi e turchesi, mentre in autunno il paesaggio si tinge di rosso e oro. Dal lago si può ammirare il Monte Mucrone e, nelle giornate più limpide, si scorgono persino le Alpi Graie e la pianura fino a Torino.
Si può continuare oltre il Lago del Mucrone?
Sì, da qui partono diversi sentieri per chi desidera proseguire l’escursione. Uno dei più conosciuti porta alla Cima del Monte Mucrone, seguendo la Via Normale. In alternativa si può raggiungere il Rifugio Rosazza, situato poco più in alto, dove fermarsi per una pausa o un pranzo tipico di montagna. Chi preferisce un percorso più tranquillo può scendere verso la stazione superiore della funivia di Oropa, che collega il santuario alla conca del Mucrone. In questo modo si può organizzare un itinerario ad anello, salendo a piedi e scendendo in funivia.
Quali attrezzature sono consigliate per il trekking al Lago del Mucrone?
Il sentiero è di tipo escursionistico, quindi bastano scarponcini da trekking, abbigliamento comodo a strati, bastoncini telescopici e acqua a sufficienza. In estate è utile portare anche una giacca antivento, perché in quota la temperatura può cambiare rapidamente. Chi sale in primavera o autunno dovrebbe portare una felpa termica e valutare l’uso di ramponcini leggeri in caso di terreno umido o ghiacciato.
Che cosa vedere nei dintorni del Santuario di Oropa?
Prima o dopo la salita al Lago del Mucrone, vale la pena dedicare tempo al Santuario di Oropa, uno dei luoghi mariani più importanti d’Italia e patrimonio dell’UNESCO. Il complesso religioso, circondato da boschi e montagne, comprende chiese, porticati, musei e una famosa statua della Madonna Nera. Nelle vicinanze si trova anche il Giardino Botanico di Oropa, dove sono raccolte specie alpine e piante rare. In estate si possono visitare anche gli alpeggi e degustare i formaggi tipici della zona, come la Toma biellese.
Dove dormire e cosa fare la sera nei dintorni di Oropa?
Chi desidera trascorrere più di un giorno può alloggiare direttamente al Santuario di Oropa, che dispone di camere e rifugi. In alternativa, a Biella e nei paesi vicini ci sono hotel, B&B e agriturismi immersi nella natura. La sera, dopo un’escursione in montagna, è bello rilassarsi in una trattoria locale gustando i piatti piemontesi: polenta concia, tagliolini al burro di montagna o un piatto di formaggi d’alpeggio accompagnato da un bicchiere di vino rosso del Biellese. Per chi ama passeggiare, le vie del centro di Biella offrono locali tranquilli, enoteche e piccoli eventi culturali. E chi preferisce la quiete può semplicemente restare ad ammirare il cielo stellato sopra le montagne di Oropa, uno dei panorami più suggestivi del Piemonte.