La Tour de l'Archet di Morgex tra storia e cultura
La Tour de l'Archet è un simbolo di storia e cultura a Morgex.

Che cos’è la Tour de l’Archet di Morgex?
La Tour de l’Archet è una delle torri più antiche e affascinanti della Valle d’Aosta. Si trova nel borgo di Morgex ed è datata intorno al X secolo. La torre, con la sua imponente struttura quadrata, rappresenta una testimonianza storica preziosa dell’epoca medievale valdostana. Oggi non è solo un monumento da ammirare, ma anche un centro culturale vivo, sede della Fondazione Natalino Sapegno, dedicata agli studi sulla letteratura europea moderna e contemporanea.
Perché si chiama Tour de l’Archet?
Il nome della torre deriva dalla famiglia de l’Archet, che la fece costruire. Questa famiglia nobile prese il nome dall’aver adattato ad abitazione un monumento romano di Aosta: il celebre Arco di Augusto. Da qui nasce la denominazione “de l’Archet”, che venne poi legata anche alla torre di Morgex. Questo dettaglio rende la torre non solo un monumento medievale, ma anche un legame diretto con la storia romana della Valle d’Aosta.
Dove si trova la Tour de l’Archet a Morgex?
La torre si trova nel centro storico di Morgex, facilmente raggiungibile a piedi passeggiando tra le vie del borgo. La sua posizione la rende una tappa ideale per chi desidera unire alla scoperta dei paesaggi alpini anche un’immersione nella storia. Per i turisti è comodo inserirla in un itinerario che comprende la visita alla parrocchia di Santa Maria Assunta e una passeggiata tra le case in pietra del borgo.
Che caratteristiche architettoniche ha la torre?
La Tour de l’Archet è una torre quadrata e massiccia, tipica dell’architettura difensiva medievale valdostana. Alta e imponente, conserva ancora oggi un aspetto severo che richiama il suo utilizzo originario come struttura di difesa e di rappresentanza nobiliare. Le mura spesse e la posizione dominante la rendevano un punto di riferimento per il territorio circostante. La sua imponenza colpisce ancora oggi i visitatori che passeggiano per Morgex.
Qual è il ruolo della Fondazione Natalino Sapegno nella torre?
Dal 1991 la torre ospita la Fondazione Natalino Sapegno, dedicata allo studio e alla ricerca nell’ambito della letteratura europea moderna e contemporanea. All’interno vengono organizzati convegni, seminari, corsi di aggiornamento per insegnanti e iniziative culturali aperte al pubblico. La fondazione ha reso la torre non solo un monumento storico, ma anche un centro di vita culturale internazionale. I turisti possono informarsi su eventuali eventi o mostre temporanee durante la loro visita.
È possibile visitare l’interno della Tour de l’Archet?
Sì, l’interno della torre è visitabile in occasione di mostre, eventi e iniziative organizzate dalla Fondazione. È consigliabile verificare in anticipo gli orari di apertura e il calendario degli appuntamenti sul sito ufficiale della Fondazione Natalino Sapegno. Visitare l’interno della torre permette di scoprire non solo la sua architettura medievale, ma anche le attività culturali che vi si svolgono.
Perché la Tour de l’Archet è importante per la storia della Valle d’Aosta?
La torre rappresenta una delle testimonianze più antiche del Medioevo valdostano. È un simbolo del potere delle famiglie nobili locali e della loro capacità di lasciare segni tangibili sul territorio. Allo stesso tempo, la sua trasformazione in centro culturale moderno dimostra come i monumenti storici possano avere una nuova vita e un ruolo attivo nella società contemporanea.
Cosa può fare un turista a Morgex oltre a visitare la torre?
Un turista che arriva a Morgex può vivere un’esperienza completa. Oltre alla Tour de l’Archet, si possono visitare: La parrocchia di Santa Maria Assunta, la più antica della Valdigne. I vigneti del Blanc de Morgex et La Salle, dove degustare il celebre vino prodotto dai vitigni più alti d’Europa. I percorsi naturalistici e cicloturistici che partono dal borgo e portano verso il Colle San Carlo o Courmayeur. Le case in pietra e le stradine del centro storico, che conservano il fascino dei borghi alpini.
Ci sono eventi legati alla Tour de l’Archet?
Sì, la Fondazione Natalino Sapegno organizza durante l’anno convegni, conferenze, mostre ed eventi aperti al pubblico. Queste attività arricchiscono l’esperienza del visitatore, permettendo di vivere la torre non solo come monumento statico, ma come spazio dinamico di incontro e cultura. Per i turisti è un’occasione unica per unire turismo e approfondimento culturale.
Qual è il legame tra la torre e il borgo di Morgex?
La torre è parte integrante dell’identità di Morgex. Insieme agli altri monumenti storici e alle tradizioni locali, rappresenta il cuore antico del borgo. Passeggiare a Morgex significa scoprire un intreccio di natura, storia e cultura. La Tour de l’Archet è uno dei simboli più forti di questa identità, capace di raccontare mille anni di storia e al tempo stesso di proiettarsi verso il futuro grazie alle attività culturali che ospita.
Perché un turista dovrebbe visitare la Tour de l’Archet?
Perché è un luogo che unisce storia millenaria e cultura contemporanea. Visitare la torre significa scoprire le radici medievali della Valle d’Aosta e al tempo stesso partecipare a un’esperienza culturale viva. È una tappa imperdibile per chi ama i borghi alpini, la storia e la letteratura, e per chi desidera arricchire la propria vacanza a Morgex con un momento di approfondimento e scoperta.