La Rotta dei Due Mari
La Rotta dei Due Mari è un cammino tra Adriatico e Ionio, un'esperienza immersiva nella natura e nella storia pugliese.

Polignano a Mare, comune della provincia di Bari, è una delle perle più celebri della costa adriatica pugliese. Ma oltre alle sue scogliere e alle sue grotte marine, Polignano è anche punto di partenza o di arrivo di un itinerario affascinante: la Rotta dei Due Mari. Questo cammino escursionistico collega due mari: l'Adriatico e lo Ionio. L'idea è semplice ma suggestiva: partire dal Mar Adriatico, bagnandosi i piedi a Polignano, e arrivare al Mar Ionio, solitamente a Taranto, oppure viceversa. Il percorso si snoda attraverso la Puglia centrale, toccando borghi, campagne, tratturi, muretti a secco e uliveti secolari.
Il percorso è pensato per essere fatto a piedi, ma in diversi tratti è possibile percorrerlo anche in bicicletta. Tuttavia, non tutti i segmenti sono adatti a ciclisti meno esperti. È un cammino immerso nella natura, nel paesaggio rurale pugliese e nella storia del territorio. Alcune tappe attraversano antiche vie di comunicazione e tratturi risalenti all'epoca della transumanza, offrendo un'esperienza unica di connessione con il passato.
Negli ultimi anni, il tracciato è stato reso più chiaro grazie al lavoro di volontari, associazioni e realtà locali. Tuttavia, non è ancora paragonabile ai cammini più famosi a livello nazionale o europeo. I segnali ci sono, ma in alcuni tratti potrebbero risultare poco visibili. Pertanto, è consigliabile avere con sé una mappa GPX, un'app per trekking o una guida affidabile per non perdersi lungo il cammino.
Esistono diverse realtà che propongono il cammino come esperienza guidata. Alcune offrono il servizio di trasporto bagagli, mentre altre propongono tappe con pernottamento in masserie o B&B. Anche se non è opportuno citare nomi specifici, è possibile trovare queste proposte cercando tour o esperienze sulla Rotta dei Due Mari nei principali portali escursionistici e turistici. Questo rende l'esperienza ancora più accessibile e piacevole per chi desidera esplorare senza doversi preoccupare di organizzare ogni dettaglio.
La difficoltà del percorso è media. Non si tratta di un percorso tecnico, ma si estende per circa 135-150 chilometri, a seconda delle varianti scelte. Richiede quindi un minimo di allenamento e di abitudine al cammino. I dislivelli sono contenuti, ma il caldo estivo può rendere le tappe più faticose. L’ideale è affrontarlo in primavera o in autunno, quando il clima è più mite e le temperature più favorevoli.
Assolutamente sì, il cammino è suddiviso in tappe, generalmente tra i 15 e i 25 km ciascuna. Questo lo rende adatto anche a chi vuole percorrerne solo una parte, magari in un fine settimana, oppure suddividere il tragitto in più momenti dell’anno. Ci sono diverse località lungo il percorso dove è possibile pernottare e fare rifornimento di acqua e cibo, rendendo l'esperienza ancora più comoda e accessibile.
La Rotta dei Due Mari sta acquisendo sempre più notorietà, soprattutto tra gli amanti dei cammini e del turismo lento. Non è ancora celebre come la Via Francigena o il Cammino di Santiago, ma proprio per questo conserva un fascino più autentico. È ancora poco battuto dal turismo di massa, e questo lo rende perfetto per chi cerca un’esperienza più intima e immersiva. Camminare lungo questo percorso è un modo per scoprire la Puglia in modo lento e profondo, un viaggio tra paesaggi, culture e tradizioni che unisce due mari e due anime della regione: quella agricola e quella marinara.