La polenta con brossa un piatto da non perdere
La polenta con brossa è un piatto tipico della Valle d'Aosta da non perdere.

Che cos’è esattamente la brossa?
La brossa è una crema ricavata dal siero del latte, ottenuta dopo la lavorazione del formaggio. Viene riscaldata e arricchita con aceto o altre sostanze leggermente acide. Questa lavorazione fa affiorare in superficie piccole quantità di grasso e di proteine. Il risultato è una crema morbida, leggermente acidula, molto nutriente e sorprendentemente leggera rispetto ad altri derivati del latte.
Come si preparava la brossa in passato?
Un tempo, i pastori che vivevano negli alpeggi della Valle d’Aosta non sprecavano nulla. Dopo aver prodotto formaggi e ricotte, rimaneva il siero del latte. Da quel siero nasceva la brossa, una crema che poteva essere mangiata così oppure trasformata in burro. Questo burro, meno calorico di quello tradizionale ricavato dalla panna, era molto apprezzato e serviva come scorta alimentare durante i mesi invernali.
Che legame c’è tra polenta e brossa?
La polenta era il cibo quotidiano dei pastori: semplice, abbondante e molto calorico. Unita alla brossa, diventava un piatto completo, in grado di sostenere il lavoro faticoso in montagna. Questo abbinamento rappresentava la vera energia delle giornate trascorse tra pascoli e bestiame. Oggi, polenta e brossa non sono più il pasto dei pastori, ma un piatto tipico da gustare in contesti diversi, spesso durante un pranzo in un agriturismo o in un ristorante locale.
Perché polenta e brossa sono considerate oggi una specialità?
Oggi questo piatto è visto come una prelibatezza perché racchiude tradizione, autenticità e sapore. Non è un alimento comune da trovare ovunque, ma qualcosa che appartiene solo alla Valle d’Aosta. I turisti apprezzano la possibilità di riscoprire un piatto povero, trasformato in una ricetta gourmet capace di raccontare un’intera cultura alpina.
Dove mangiare polenta e brossa in Valle d’Aosta?
Molti agriturismi della regione propongono polenta e brossa nei loro menù tipici. Lo stesso vale per alcuni ristoranti locali che valorizzano la cucina valdostana. Spesso viene servita durante sagre o feste tradizionali di paese, quando le comunità locali celebrano le ricette di una volta. Chi visita la Valle d’Aosta in inverno o in estate può cercare queste occasioni per vivere un’esperienza gastronomica autentica.
È un piatto adatto ai turisti che cercano sapori genuini?
Sì, polenta e brossa sono perfette per chi desidera provare la vera cucina di montagna. Il gusto è intenso ma equilibrato, con il contrasto tra la dolcezza della polenta e la leggera acidità della brossa. È un piatto che racconta la vita semplice, fatta di ingredienti naturali e di tradizioni che si tramandano ancora oggi.
Quali altri piatti tipici accompagnano polenta e brossa?
Nei menù valdostani, accanto alla polenta con brossa, si possono trovare altre varianti della polenta: polenta concia, arricchita da burro e formaggi locali come fontina; polenta servita con selvaggina o spezzatini di carne; polenta con funghi o salsiccia. In questo modo, un turista può scegliere diversi abbinamenti e scoprire come la polenta sia una base straordinaria della cucina alpina.
La brossa viene ancora usata per fare il burro?
Sì, dalla brossa si ottiene ancora oggi un burro considerato pregiato. Questo burro è meno calorico di quello tradizionale e mantiene un sapore delicato. Alcuni produttori locali lo preparano in quantità limitate e lo vendono nei mercatini di montagna o nelle botteghe tipiche. Assaggiarlo significa compiere un vero viaggio nella tradizione casearia valdostana.
Perché i turisti dovrebbero provare la polenta con brossa?
Perché non è solo un piatto, ma un’esperienza culturale. Chi visita la Valle d’Aosta può gustare un cibo che ha nutrito generazioni di pastori e che oggi viene presentato come una specialità ricercata. Provare polenta e brossa significa entrare in contatto con la storia, con la montagna e con i sapori autentici di una regione unica.
Quanto è importante la tradizione gastronomica per il turismo in Valle d’Aosta?
La cucina locale è un elemento fondamentale del turismo valdostano. Non ci sono solo montagne, escursioni e sport invernali, ma anche un patrimonio culinario che arricchisce ogni visita. Piatti come la polenta e brossa rappresentano un ponte tra passato e presente, un motivo in più per fermarsi in una trattoria, in un rifugio alpino o in un agriturismo e lasciarsi guidare dal gusto.