La Parrocchia di San Giovanni Battista a Matera da visitare
La Parrocchia di San Giovanni Battista è un gioiello architettonico di Matera, ricco di storia e arte, da visitare assolutamente.
Che cos’è la Parrocchia di San Giovanni Battista a Matera e perché è importante visitarla?
La Parrocchia di San Giovanni Battista è una chiesa parrocchiale situata a Matera, nota per essere uno dei gioielli architettonici della città. Questa chiesa, costruita in stile romanico pugliese, rappresenta un esempio di raffinata architettura medievale ed è un luogo ricco di storia e arte che ogni turista dovrebbe scoprire durante la visita a Matera.
Qual è la storia antica della chiesa di San Giovanni Battista a Matera?
Originariamente, la chiesa era conosciuta con il nome di “Santa Maria La Nova” e fu dedicata alle nove monache penitenti di Accon, arrivate a Matera dalla Palestina prima del 1193 grazie al Vescovo Andrea. In passato, era anche chiamata “Santa Maria ai Foggiali”, un nome legato al latino “Fovea” che significa “buca”, riferendosi alla caratteristica del territorio ricco di cavità usate per conservare derrate alimentari come cereali e legumi.
Quando è stata costruita la chiesa e quali eventi storici hanno influenzato la sua vita?
La chiesa di San Giovanni Battista fu la prima costruzione sacra a sorgere al di fuori delle mura di Matera e venne completata nel 1233. Tuttavia, durante la guerra d’Otranto nel 1480, la chiesa venne abbandonata perché la sua posizione isolata e fuori dalle mura difensive la rendeva pericolosa per le monache che vi abitavano. Solo nel 1695 la chiesa fu riaperta al culto con il nome attuale, ma a causa del lungo periodo di abbandono furono necessari interventi strutturali importanti.
Quali sono le caratteristiche architettoniche più interessanti della chiesa di San Giovanni Battista?
Nonostante alcune modifiche strutturali, la chiesa conserva elementi di grande eleganza e valore artistico. Ad esempio, il portale centrale, realizzato dai maestri scalpellini Michele Del Giudice e Marco Di Lauria, è finemente intagliato con motivi vegetali e teste scolpite, richiamando lo stile della porta dei leoni della cattedrale di Matera.
Cosa si può ammirare nella parte superiore della facciata?
Al centro del timpano si trova un piccolo rosone circondato da colonnine pensili e pilastrini, decorato da sculture zoomorfe particolari. Sotto il rosone, spicca una statua policroma in pietra di San Giovanni Battista che tiene in mano il Vangelo con un agnello, simbolo religioso molto significativo.
Quali sono le caratteristiche dell’abside e cosa rende unico questo lato della chiesa?
L’esterno dell’abside, visibile a destra guardando il portale, è la parte che ha subito meno modifiche nel tempo. Nella parte superiore del timpano si trova un angelo scolpito che veglia sulla chiesa. Più in basso, un grande arco a tutto sesto è accompagnato da mensole sormontate da elefanti, mentre una finestra a edicola monofora, con vetrata colorata, illumina l’interno. Intorno a questa apertura ci sono colonnine con figure zoomorfe, i cui dettagli si rifanno allo stile romanico del portale.
Come è organizzato l’interno della chiesa di San Giovanni Battista?
All’interno, la chiesa mantiene un’atmosfera medievale grazie al restauro effettuato nel 1926 dall’abate Marcello Morelli, che rimosse gli stucchi settecenteschi riportando alla luce la sobria pietra calcarea originaria. La pianta è a croce latina e presenta tre navate divise da pilastri quadrilobati con semicolonne addossate.
Quali sono le decorazioni più importanti all’interno della chiesa?
Ogni pilastro è coronato da un capitello unico, con motivi antropomorfi, zoomorfi e vegetali ricchi di simbolismi medievali. Questi capitelli sostengono grandi arcate trasversali che formano volte a crociera, creando un ambiente suggestivo e ricco di storia.
Quali opere d’arte si possono vedere nella navata sinistra della chiesa?
La prima cappella sulla navata sinistra ospita un affresco del XVI secolo intitolato “Madonna delle Nove”. Sopra l’altare si trova un gruppo scultoreo della bottega di Altobello Persio che raffigura l’Annunciazione e Dio Padre con la sfera simbolo dell’umanità.
Quali santi sono rappresentati nella cappella successiva e qual è la loro importanza?
La seconda cappella è dedicata ai santi medici Cosimo e Damiano, martiri cristiani. Qui si trovano due statue lignee, vestite con i caratteristici mantelli rosso e verde, che vengono portate in processione ogni anno. Inoltre, sull’altare è presente una tela settecentesca di Vito Antonio Conversi, che raffigura la Vergine in gloria circondata da vari santi.
Quali altre opere d’arte sono degne di nota nella chiesa?
Proseguendo lungo la navata sinistra si può ammirare una scultura in legno policromo del XVII secolo, la “Pietà”, realizzata dallo scultore materano Pasquale Calabrese. Nella stessa navata, vicino al confessionale, si trova un graffito storico che ricorda l’uccisione del conte Tramontano nel 1514.
Che cosa rappresenta la scultura del fonte battesimale e dove si trova?
Il fonte battesimale è una scultura recente, realizzata nel 1929 da Ercole Raduzzi. All’interno della navata si trova anche una statua cinquecentesca in tufo di San Giovanni, proveniente dalla scuola materana, che un tempo era collocata sull’altare maggiore. Questa statua è molto simile a quella sulla facciata, con San Giovanni che tiene in mano il Vangelo su cui è accovacciato un agnellino, simbolo del santo.
Dove si trova esattamente la Parrocchia di San Giovanni Battista a Matera?
La chiesa si trova in Via San Biagio, nel centro storico di Matera. Questa posizione la rende facilmente raggiungibile durante una passeggiata nella città dei Sassi, permettendo ai visitatori di ammirare un importante esempio di architettura romanica e di scoprire un pezzo della storia religiosa e culturale materana.
Quali sono gli orari delle Sante Messe nella Parrocchia di San Giovanni Battista?
La parrocchia celebra le messe tutto l’anno. Nei giorni feriali, la messa si tiene alle ore 19:00, mentre nei giorni festivi sono previste tre celebrazioni: al mattino presto alle 8:00, poi alle 11:30 e infine alle 19:00. Questi orari permettono sia ai fedeli locali che ai turisti di partecipare ai momenti di preghiera.
Come si può vivere un’esperienza autentica visitando la Parrocchia di San Giovanni Battista?
Visitare questa chiesa significa immergersi in un’atmosfera medievale ricca di dettagli artistici e storici. Osservare i capitelli scolpiti a mano, ammirare le opere d’arte e scoprire le storie legate ai santi e ai personaggi storici che la chiesa custodisce, rende la visita un’esperienza unica e coinvolgente.
Perché la Parrocchia di San Giovanni Battista è un luogo imperdibile per i turisti a Matera?
La chiesa rappresenta non solo un importante luogo di culto, ma anche un monumento ricco di storia e arte. Il suo stile romanico ben conservato, le sculture, gli affreschi e le tradizioni legate ai santi la rendono una meta perfetta per chi vuole conoscere il cuore culturale e spirituale di Matera. Inoltre, la posizione centrale permette di combinarne la visita con altri itinerari turistici nella città.