Il Santuario di Cuney tra natura e spiritualità

Il Santuario di Cuney è un luogo di spiritualità e bellezza naturale.

Il Santuario di Cuney tra natura e spiritualità

Dove si trova il Santuario di Cuney?

Il Santuario di Cuney, dedicato a Notre Dame des Neiges (Nostra Signora della Neve), si trova nel comune di Nus, nel cuore del vallone di Saint-Barthélemy, una delle zone più affascinanti e incontaminate della Valle d’Aosta. Situato a 2.696 metri di altitudine, è conosciuto come il santuario mariano più alto d’Europa. La sua posizione spettacolare, incastonata tra le montagne ai piedi della Becca del Merlo, regala ai visitatori un’atmosfera di pace e spiritualità in mezzo alla natura alpina.

Qual è l'origine del Santuario di Cuney?

La nascita del Santuario di Cuney è legata a una leggenda antica e suggestiva. Si racconta che alcuni pastori, mentre si trovavano tra le rocce del vallone di Saint-Barthélemy, trovarono una statua della Vergine Maria. Decisero di portarla nella chiesa di Lignan, un villaggio situato più a valle. Tuttavia, la statua scomparve misteriosamente e fu ritrovata di nuovo nello stesso luogo dove era stata scoperta la prima volta. Per gli abitanti del posto questo fu un segno chiaro: la Madonna desiderava che in quel luogo remoto sorgesse un santuario dedicato a lei. Fu così che nacque un piccolo oratorio dedicato alla Madonna della Neve, proprio accanto a una sorgente considerata miracolosa.

Quando è stato consacrato il Santuario di Cuney?

Il primo edificio religioso fu consacrato il 26 luglio 1659, diventando subito un importante punto di riferimento spirituale per i valligiani. Da allora, il santuario è stato ampliato e restaurato più volte, ma ha conservato intatto il suo fascino originario e la sua posizione isolata tra le montagne.

Cosa si può ammirare all'interno del Santuario di Cuney?

All’interno del santuario si trova una preziosa statua della Vergine con il Bambino, databile tra il XVI e il XVII secolo. Si ritiene che sia contemporanea alla costruzione del primo oratorio. La statua, in legno policromo, è considerata miracolosa e venerata da secoli dai pellegrini che raggiungono questo luogo sacro per chiedere protezione o per ringraziare la Madonna per le grazie ricevute. L’ambiente interno è semplice ma accogliente, tipico dei santuari di montagna, dove la spiritualità si fonde con la forza della natura circostante.

Quando si celebra la festa patronale di Cuney?

Ogni anno, il 5 agosto, si celebra la festa patronale della Madonna della Neve. È uno dei momenti più sentiti della vita religiosa del vallone di Saint-Barthélemy. Dopo la messa solenne, si svolge una suggestiva processione fino alla sorgente vicina al santuario, dove la croce processionale viene immersa tre volte nell’acqua. Questo gesto simbolico è un’antica tradizione che unisce fede e gratitudine verso la natura, ricordando il legame tra l’acqua e la benedizione divina.

Come si raggiunge il Santuario di Cuney da Porliod?

Il percorso per raggiungere il Santuario di Cuney è una splendida escursione alpina, ideale per gli amanti della montagna e della spiritualità. Il punto di partenza è il piazzale di Porliod, dove termina la strada asfaltata che sale da Lignan, nel comune di Nus. Da qui si imbocca il sentiero n. 11B, che attraversa praterie d’alta quota e boschi di conifere, tagliando più volte la strada sterrata. Dopo un tratto panoramico, si raggiunge un pianoro a valle della Tsa de Fontaney, dove il sentiero si collega al tracciato n. 11, proveniente da Lignan. Proseguendo si arriva all’alpe stessa e, piegando a destra, si sale verso il Col du Salvé. Da qui il percorso si innesta sull’Alta Via n. 1, uno dei trekking più famosi della Valle d’Aosta, che costeggia una balza rocciosa e conduce, con un’ultima salita, al rifugio e al Santuario di Cuney.

Quanto dura l'escursione fino al Santuario di Cuney?

Il tempo di percorrenza varia in base al passo e alle condizioni del terreno, ma in media servono circa 2 ore e mezza / 3 ore di cammino per raggiungere il santuario da Porliod. Il dislivello complessivo è di circa 700 metri, e il sentiero è ben segnalato e adatto a escursionisti con un minimo di esperienza. È consigliabile portare con sé acqua, scarponcini da montagna e abbigliamento adatto ai cambiamenti di temperatura tipici dell’alta quota.

Quali paesaggi si incontrano lungo il cammino?

Il percorso offre una straordinaria varietà di paesaggi alpini: prati fioriti, boschi di larici e abeti, ruscelli e pascoli che si alternano a tratti rocciosi e panorami spettacolari. Salendo di quota, il panorama si apre sulle cime della Becca del Merlo, del Monte Emilius e del Gran Paradiso. Nei giorni limpidi, la vista spazia fino alle vette del Monte Rosa. Lungo il cammino è possibile incontrare stambecchi, marmotte e aquile reali, che rendono l’esperienza ancora più emozionante.

Si può pernottare vicino al Santuario di Cuney?

Sì, accanto al santuario si trova un piccolo rifugio alpino che accoglie i pellegrini e gli escursionisti. È un punto di sosta perfetto per chi desidera trascorrere una notte in alta quota, ammirando le stelle e godendo del silenzio della montagna. La sera, il cielo sopra Cuney regala uno spettacolo astronomico incredibile, grazie alla totale assenza di inquinamento luminoso.

Perché visitare il Santuario di Cuney?

Visitare il Santuario di Cuney significa vivere un’esperienza spirituale e naturale unica. È un luogo che invita alla riflessione e alla serenità, immerso in un paesaggio di rara bellezza. Il percorso che conduce al santuario è anche un viaggio simbolico, che unisce la fatica della salita alla gratificazione dell’arrivo, in un contesto di pace assoluta. Molti pellegrini affrontano il cammino come un momento di meditazione e riconciliazione, mentre gli escursionisti trovano in Cuney una meta che coniuga natura, storia e fede.

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