Il Ponte della Pistolesa tra avventura e bellezze naturali
Il Ponte della Pistolesa è un'icona di ingegneria e avventura in Piemonte.

Dove si trova il Ponte della Pistolesa e perché è così famoso?
Il Ponte della Pistolesa si trova nel Biellese, in Piemonte, e collega i comuni di Veglio e Mosso, superando la profonda valle del torrente Poala, affluente del torrente Strona. È un’opera straordinaria di ingegneria civile, lunga 350 metri e alta 152 metri, che domina un paesaggio montano incontaminato. Completato nel 1973, è ancora oggi uno dei ponti più alti d’Europa, e al momento della sua costruzione era il più alto d’Italia. Oltre alla sua imponenza architettonica, il ponte è noto in tutta Italia come sede del bungee jumping di Veglio, il primo centro permanente dedicato a questo sport estremo.
Qual è la storia del Ponte della Pistolesa?
Il ponte fu costruito dopo la tragica alluvione del 1968, che distrusse un tratto della strada che collegava Veglio e Mosso. Per ripristinare il collegamento tra i due comuni, si decise di costruire un viadotto moderno, capace di superare la valle del torrente Poala con un’unica grande arcata. I lavori iniziarono alla fine degli anni Sessanta e si conclusero nel 1973, dando vita a un capolavoro di ingegneria che oggi è anche un’attrazione turistica e sportiva.
Perché si chiama anche “Colossus”?
Il nome “Colossus” deriva dall’imponenza della struttura e dalla sua fama internazionale legata al bungee jumping. Negli anni Novanta, il ponte della Pistolesa divenne infatti il primo centro di bungee jumping permanente in Italia, e uno dei più spettacolari d’Europa. Da allora, il nome Colossus è diventato sinonimo di adrenalina e coraggio, attirando sportivi e curiosi da tutto il mondo.
Com’è il panorama dal Ponte della Pistolesa?
Il ponte si affaccia su una valle verde e incontaminata, offrendo una vista spettacolare sulle montagne biellesi e sui boschi che circondano il torrente Poala. Dall’alto si percepisce l’immensità del paesaggio e la profondità della gola sottostante, uno scenario perfetto per gli amanti della natura e della fotografia. Nei mesi autunnali, i colori del foliage rendono il panorama ancora più suggestivo, mentre in primavera la valle esplode di verde e fiori.
Cos’è il bungee jumping di Veglio e come funziona?
Il bungee jumping dal Ponte della Pistolesa è una delle esperienze più emozionanti che si possano vivere in Piemonte. Dal 1995, il centro “Colossus Bungee Jumping” organizza salti in totale sicurezza, con istruttori esperti e attrezzature certificate. Il salto avviene da una piattaforma situata al centro del ponte, a 152 metri d’altezza, e regala pochi secondi di caduta libera indimenticabili. L’esperienza è aperta a tutti gli adulti in buone condizioni fisiche e può essere fatta anche in coppia. È possibile prenotare il salto online o direttamente in loco durante la stagione estiva, quando le condizioni meteo lo consentono. Il centro offre anche la possibilità di riprendere il salto con videocamera, per rivivere l’adrenalina del momento.
Chi può praticare il bungee jumping al Ponte della Pistolesa?
Il bungee jumping è adatto a chi cerca un’esperienza estrema in totale sicurezza. L’età minima consigliata è 18 anni, ma i ragazzi più giovani possono partecipare con il consenso dei genitori. Non è necessaria una preparazione atletica particolare, ma è richiesta una buona condizione fisica. Gli istruttori del centro forniscono tutte le informazioni necessarie e assistono i partecipanti in ogni fase del salto. Molti turisti scelgono questa esperienza per provare qualcosa di unico e per ammirare la valle da un punto di vista irripetibile.
È possibile visitare il Ponte della Pistolesa anche senza saltare?
Sì, il ponte è visitabile tutto l’anno e merita una tappa anche per chi non intende praticare bungee jumping. Si può passeggiare lungo il viadotto, ammirare il panorama e visitare il Museo all’aperto inaugurato nel 2014, situato nei pressi del ponte. Il museo comprende pannelli informativi che raccontano la storia del ponte, dalla sua costruzione fino alle attività sportive e turistiche di oggi. È una visita interessante per famiglie, studenti e appassionati di ingegneria o di architettura.
Come si arriva al Ponte della Pistolesa da Biella?
Il ponte dista circa 20 chilometri da Biella. Per raggiungerlo in auto, si segue la SP232 in direzione Valle Mosso, poi le indicazioni per Veglio o Mosso. La strada è panoramica e attraversa piccoli borghi di montagna, offrendo splendidi scorci sulla valle. Per chi non dispone di un’auto, è possibile arrivare in autobus fino a Mosso e proseguire a piedi o in taxi per pochi chilometri. Nei pressi del ponte è disponibile un ampio parcheggio gratuito.
Cosa fare nei dintorni del Ponte della Pistolesa?
Nei dintorni si possono fare escursioni, gite naturalistiche e percorsi fotografici. La zona è perfetta per chi ama camminare nella natura, con sentieri che si snodano tra boschi, torrenti e antichi borghi. A pochi chilometri si trovano il Santuario di Oropa, il Parco della Burcina e il Castello di Castellengo, ideali per chi vuole alternare avventura e cultura. Durante l’estate, è possibile anche organizzare picnic o degustazioni di prodotti tipici nei ristoranti e agriturismi locali.
Dove dormire vicino al Ponte della Pistolesa?
Chi desidera fermarsi nella zona può scegliere tra agriturismi, B&B e piccoli alberghi immersi nella natura. A Veglio e nei comuni vicini si trovano strutture accoglienti con vista sulle montagne e cucina tipica piemontese. Per chi cerca comfort e servizi completi, Biella offre hotel e relais di charme facilmente raggiungibili in auto. Dormire nei dintorni del ponte significa vivere un’esperienza autentica, circondati dal silenzio e dalla bellezza del paesaggio biellese.
Cosa fare la sera nella zona del Ponte della Pistolesa?
La sera, dopo una giornata di escursioni o di adrenalina, si può cenare nei ristoranti tipici della valle, dove gustare polenta concia, formaggi locali e piatti della tradizione piemontese. In estate, i borghi organizzano sagre, eventi musicali e serate all’aperto. Per chi soggiorna in zona, è piacevole anche solo ammirare il cielo stellato dalla terrazza di un agriturismo, immersi nel silenzio della natura.