I segreti dei ruderi del Châtelard a La Salle
I ruderi del Châtelard a La Salle offrono un'esperienza unica.

Dove si trovano i ruderi del Châtelard?
I ruderi del Châtelard si trovano a La Salle, un villaggio della Valle d’Aosta non lontano da Morgex e Courmayeur. La posizione è panoramica e permette ai turisti di ammirare un paesaggio montano straordinario, con vista sulle vette e sui vigneti che circondano il borgo.
Chi costruì il castello del Châtelard?
Il castello del Châtelard fu edificato nella prima metà del XIII secolo da Rodolfo Grossi, vescovo di Aosta e consigliere di Pietro II di Savoia. Questa doppia figura, religiosa e politica, conferisce al castello un significato particolare: non era solo una residenza fortificata, ma anche un simbolo di potere e controllo sul territorio.
Perché il castello del Châtelard era importante nel Medioevo?
Il castello del Châtelard aveva una funzione strategica. La sua posizione dominante consentiva di controllare la valle e le vie di passaggio. Era al tempo stesso una struttura difensiva e un centro di potere legato alla Chiesa e ai Savoia. Per i turisti di oggi, i ruderi evocano la forza e l’importanza che il borgo di La Salle ebbe nel Medioevo.
Cosa resta oggi del castello del Châtelard?
Oggi i turisti possono ammirare soltanto i ruderi del Châtelard. Restano parti delle mura e tracce delle antiche torri. Nonostante lo stato di rovina, l’atmosfera è suggestiva e permette di immaginare come doveva apparire la fortezza secoli fa. Passeggiare nei dintorni significa fare un salto indietro nel tempo e respirare un’aria autenticamente medievale.
È possibile visitare i ruderi del Châtelard?
I ruderi non sono musealizzati e non è possibile visitarli come un castello completamente conservato. Tuttavia, i visitatori possono avvicinarsi e osservare da vicino le pietre, i resti delle mura e la posizione panoramica. È un luogo perfetto per fotografie e per chi ama i borghi storici.
Come arrivare ai ruderi del Châtelard da La Salle?
Dalla piazza principale del paese si può raggiungere il Châtelard con una piacevole passeggiata oppure in bicicletta. Il percorso è breve e regala scorci suggestivi sul borgo e sulle montagne circostanti. Per chi ama pedalare, si tratta di un itinerario semplice e adatto anche alle famiglie.
Cosa vedere intorno ai ruderi del Châtelard?
Nei dintorni dei ruderi, i turisti possono scoprire: le numerose caseforti medievali di La Salle, Maison Gerbollier, la dimora medievale oggi sede del municipio, e i piccoli villaggi e le frazioni che circondano La Salle, ricchi di tradizione alpina. Il castello del Châtelard è quindi il punto di partenza per un itinerario medievale a cielo aperto.
Perché i turisti amano i ruderi del Châtelard?
Perché offrono un’esperienza autentica, lontana dai luoghi troppo turistici. Il fascino delle pietre antiche, il silenzio e la natura che circonda i ruderi creano un’atmosfera unica. Il Châtelard non è un castello ricostruito: è un frammento vero di Medioevo che ha attraversato secoli di storia.
Come inserire i ruderi del Châtelard in un viaggio in Valle d’Aosta?
Una sosta di mezza giornata per visitare La Salle e i ruderi, una tappa panoramica lungo il percorso verso Courmayeur e il Monte Bianco, e una passeggiata o pedalata storica da combinare con la visita a Maison Gerbollier e agli altri edifici medievali.
Qual è il periodo migliore per vedere i ruderi del Châtelard?
Ogni stagione regala un’atmosfera diversa: in estate il sole illumina le pietre e il paesaggio alpino, in autunno i vigneti colorano la valle intorno al castello, in inverno la neve trasforma i ruderi in un quadro suggestivo, e in primavera i prati fioriti rendono la visita particolarmente piacevole.
Perché visitare i ruderi del Châtelard a La Salle?
Perché raccontano una parte importante della storia della Valle d’Aosta. Perché permettono di scoprire la figura di Rodolfo Grossi, vescovo e consigliere dei Savoia. Perché regalano un paesaggio mozzafiato e un tuffo nel Medioevo. Chi cerca autenticità e storia troverà nei ruderi del Châtelard un luogo da non perdere.