Film girati a Locorotondo
Locorotondo, borgo pugliese, è diventato un set naturale per diversi film, grazie alla sua bellezza e autenticità.

Locorotondo, con il suo centro storico caratteristico, è diventato un set naturale per diversi film italiani. La bellezza delle sue "cummerse" e le viuzze lastricate attirano registi e cineasti. Tra i film girati in questo affascinante borgo, troviamo "Viaggio a sorpresa" del 2022, una commedia che racconta il viaggio di un americano in Puglia. Le scene girate a Locorotondo, tra la villa comunale e il palazzo municipale, hanno messo in risalto la bellezza autentica del luogo.
Un altro film significativo è "Il legame" del 2020, un thriller sovrannaturale diretto da Domenico De Feudis. Alcune scene sono state girate a Locorotondo, sfruttando le atmosfere silenziose della Valle d’Itria per creare tensione. Questo dimostra come anche il genere thriller possa valorizzare i borghi del Sud Italia.
"Mio cognato", un film drammatico del 2003 diretto da Alessandro Piva, presenta alcune sequenze ambientate a Locorotondo. Anche se la maggior parte delle riprese si svolge a Bari, il borgo offre uno sfondo suggestivo per la narrazione.
Le bande, un film del 2005 diretto da Lucio Giordano, esplora la realtà del contrabbando in Puglia. Locorotondo appare in alcune scene, evidenziando la fotogenicità del borgo e la sua importanza nel panorama cinematografico.
"Baciami piccina", una commedia del 2006 con Vincenzo Salemme, ha trovato a Locorotondo un’ambientazione perfetta per le sue scene ambientate durante la Seconda Guerra Mondiale. L’architettura tradizionale del borgo si presta bene a ricreare atmosfere d’epoca.
Casanova ‘70, una pellicola storica del 1965 diretta da Mario Monicelli, include sequenze girate a Locorotondo, dimostrando che già negli anni Sessanta il borgo era considerato un luogo affascinante per il cinema.
Un altro classico del cinema italiano, "Polvere di stelle" del 1973, diretto da Alberto Sordi e con Monica Vitti, ha visto alcune scene girate tra Martina Franca e Locorotondo, in una zona ricca di fascino e tradizione.
Infine, "Il richiamo della strada" del 1945 è uno dei primi film girati in Puglia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Locorotondo è presente tra le location utilizzate per raccontare storie del Sud in un’Italia che cercava di ripartire.
Il fascino di Locorotondo per il cinema è evidente. I registi apprezzano l’ambientazione naturale e autentica, la luce, i colori delle case e il silenzio dei vicoli. Inoltre, la vicinanza ad altri paesi scenografici come Alberobello, Martina Franca e Cisternino rende Locorotondo un punto strategico per le produzioni cinematografiche.
Ogni angolo di Locorotondo può diventare una scena, ogni scorcio una cartolina. La bellezza del borgo non è solo da visitare, ma anche da raccontare. Il cinema ha capito questo potenziale e continua a valorizzarlo sempre di più. Se ami il grande schermo, una visita a Locorotondo può regalarti emozioni inaspettate. Durante la tua passeggiata, potresti persino imbatterti in un set cinematografico, vivendo un'esperienza unica e affascinante.