Esplora il Castello Reale di Sarre in Valle d'Aosta
Il Castello Reale di Sarre è una tappa imperdibile in Valle d'Aosta, con una storia affascinante e una vista mozzafiato.

Dove si trova il Castello Reale di Sarre?
Il castello si trova nel comune di Sarre, a circa 5 km dal centro di Aosta, in Valle d’Aosta. È posizionato su un rilievo roccioso che domina la valle centrale e offre un’ampia vista panoramica sulle Alpi circostanti. La sua posizione lo rende una tappa facilmente accessibile sia per chi viaggia lungo l’autostrada A5 Torino-Aosta-Monte Bianco, sia per chi soggiorna nel capoluogo regionale.
Come arrivare al Castello di Sarre in auto e con i mezzi pubblici?
In auto: uscita consigliata Aosta Ovest-Saint-Pierre sull’autostrada A5. Da lì bastano pochi minuti per raggiungere il paese di Sarre e il parcheggio vicino al castello. In alta stagione è bene arrivare presto, perché i posti auto possono riempirsi velocemente. In autobus: dal centro di Aosta partono bus di linea verso Courmayeur che fermano direttamente a Sarre, a pochi minuti a piedi dall’ingresso. In treno: la stazione ferroviaria più vicina è quella di Aosta. Da lì si prosegue in autobus o taxi (circa 10-15 minuti di viaggio). Questa accessibilità lo rende ideale anche per chi viaggia senza auto a noleggio.
Quali sono le origini del Castello di Sarre?
Le prime strutture risalgono al XIII secolo, costruite dalla famiglia De La Porte. Il castello era inizialmente una fortezza militare destinata a controllare i transiti lungo la Dora Baltea. Nel corso del Medioevo passò di mano tra diverse famiglie nobili, tra cui i Challant, fino a un periodo di decadenza che lo portò quasi all’abbandono.
Quando entrò a far parte delle residenze sabaude?
Nel 1869 il castello fu acquistato da re Vittorio Emanuele II, il “Re Cacciatore”. Il sovrano lo scelse come base per le sue battute di caccia nella Valle di Cogne, nota per la ricchezza di fauna alpina. Il figlio Umberto I proseguì la tradizione, adattando gli interni al gusto del tempo. A lui si deve la celebre decorazione della Galleria dei Trofei, un corridoio unico nel suo genere che ospita 699 corna di stambecco e camoscio.
Perché la Galleria dei Trofei è così famosa?
La Galleria dei Trofei è l’ambiente più spettacolare del castello. Le pareti e le volte sono ricoperte da centinaia di trofei di caccia, disposti in modo scenografico e simmetrico. Questo allestimento rifletteva non solo la passione dei sovrani per la caccia, ma anche la volontà di celebrare il potere e il prestigio della monarchia attraverso simboli della natura alpina. Ancora oggi, chi entra nella sala rimane sorpreso dall’impatto visivo, che non ha eguali in nessun altro castello della Valle d’Aosta.
Cosa si vede dall’esterno del Castello di Sarre?
La foto mostra il lungo viale erboso che conduce all’ingresso, incorniciato da pergolati e vigneti. Questo spazio esterno, che introduce al castello, è spesso usato per eventi culturali e manifestazioni. Dal prato e dalle terrazze si apre una vista straordinaria sulla valle centrale e sulle montagne circostanti, rendendo la visita suggestiva in ogni stagione.
Qual era il ruolo del Castello di Sarre nella vita dei Savoia?
Il castello non era solo un punto di partenza per le battute di caccia, ma anche un luogo di rappresentanza. Qui la famiglia reale riceveva ospiti illustri e organizzava banchetti dopo le giornate di caccia. Il soggiorno a Sarre permetteva ai Savoia di vivere la montagna come spazio di prestigio, ma anche di contatto diretto con la natura alpina.
Perché il Castello di Sarre è importante oggi?
Oggi il castello è gestito dalla Regione Valle d’Aosta e fa parte del circuito dei castelli visitabili. È importante perché unisce storia medievale e storia moderna, raccontando non solo l’architettura ma anche la vita quotidiana della monarchia italiana. All’interno, oltre alla Galleria dei Trofei, si visitano la cappella privata, le sale arredate con mobili ottocenteschi e spazi espositivi che raccontano la storia dei Savoia in Valle d’Aosta.
Quanto dura la visita e quali sono i servizi per i turisti?
La visita guidata dura circa un’ora. È possibile prenotare biglietti in anticipo tramite il sito ufficiale della Regione Valle d’Aosta. Nei pressi del castello si trovano bar, ristoranti e strutture ricettive. Aosta, a soli 10 minuti, offre tutti i servizi di un capoluogo, compresi uffici turistici e collegamenti verso le altre attrazioni della regione.