Cascate del Rutor la guida completa per un'escursione unica
Scopri la guida completa per visitare le cascate del Rutor.

Dove si trovano le cascate del Rutor?
Le cascate del Rutor si trovano nel territorio di La Thuile, in Valle d’Aosta, all’interno di una cornice naturale dominata dal ghiacciaio del Rutor. Sono tre salti d’acqua imponenti che scendono da quote diverse: il primo a 2.030 metri, il secondo a 1.850 metri e il terzo a 1.700 metri. Questa serie di cascate nasce dal ghiacciaio stesso e alimenta il torrente Dora del Rutor, creando un paesaggio potente, fatto di gole e precipizi.
Come arrivare alle cascate del Rutor da La Thuile?
Il punto di partenza più utilizzato è La Joux, una piccola frazione a pochi chilometri da La Thuile. Da qui parte il sentiero ben segnalato che conduce alle cascate, in circa 45 minuti di cammino fino alla prima. Per arrivare a La Joux si può utilizzare l’auto: dal centro di La Thuile la strada è asfaltata e semplice da percorrere. Chi non dispone di un’auto può usare i mezzi pubblici: nei mesi estivi è attivo un servizio di navetta da La Thuile fino a La Joux, pensato proprio per facilitare l’accesso all’escursione.
Dove parcheggiare vicino alle cascate del Rutor?
A La Joux è disponibile un parcheggio non molto grande. Nei giorni di alta stagione, soprattutto nei weekend estivi, tende a riempirsi velocemente. In caso non ci fosse posto, si può lasciare l’auto a La Thuile e raggiungere La Joux con la navetta o a piedi lungo un tratto di strada. Conviene arrivare presto al mattino per evitare di non trovare parcheggio.
Quali percorsi escursionistici portano alle cascate del Rutor?
Il percorso classico parte dal parcheggio di La Joux e attraversa boschi di conifere secolari e antiche mulattiere. La prima cascata si raggiunge dopo circa 45 minuti di cammino. Proseguendo, si incontra la seconda cascata, più spettacolare e incorniciata da pareti rocciose. Il terzo salto si ammira grazie al ponte in ferro costruito nel 2014, che permette di attraversare il corso d’acqua proprio davanti alla cascata. Qui lo scenario diventa indimenticabile: l’acqua si infrange sulle rocce e vaporizza nell’aria, creando una nuvola fresca che bagna la pelle.
Quanto tempo serve per visitare le cascate del Rutor?
Il tempo dipende da quante cascate si desidera raggiungere. Per arrivare solo alla prima bastano circa 45 minuti di cammino. Per vedere tutte e tre le cascate servono circa due ore, considerando soste e fotografie. Il percorso è ben mantenuto e non presenta particolari difficoltà tecniche, anche se in alcuni tratti la salita può risultare ripida.
Cosa si prova durante l’escursione alle cascate del Rutor?
L’esperienza è totalizzante. Il rumore costante dell’acqua accompagna ogni passo, aumentando man mano che ci si avvicina. Nei punti più vicini ai salti, la potenza del torrente si trasforma in una nebbia leggera che bagna i vestiti e rinfresca il corpo. Camminare tra i boschi, attraversare i ponti e fermarsi a osservare i giochi d’acqua offre una sensazione di immersione completa nella natura alpina. È uno dei luoghi dove la forza della montagna si manifesta in tutta la sua energia.
Quando visitare le cascate del Rutor?
Il periodo migliore è da giugno a settembre. In questi mesi i sentieri sono sgombri dalla neve e l’acqua scende con forza grazie allo scioglimento del ghiacciaio. A inizio estate la portata è maggiore, mentre a fine stagione le giornate più limpide regalano panorami nitidi sulle vette circostanti.
Ci sono rifugi o punti di ristoro vicino alle cascate del Rutor?
Nei pressi delle cascate non ci sono rifugi veri e propri. Tuttavia, partendo da La Thuile, è possibile trovare ristoranti e bar dove fermarsi prima o dopo l’escursione. Molti turisti scelgono di portare con sé un pranzo al sacco e consumarlo lungo il sentiero, approfittando delle aree pianeggianti nei pressi del bosco.
Cosa portare per l’escursione alle cascate del Rutor?
È consigliabile indossare scarpe da trekking con buona aderenza, perché i tratti vicino alle cascate possono essere scivolosi. Portare una giacca leggera o una felpa è utile anche in estate, poiché l’altitudine e l’umidità abbassano la temperatura. Non deve mancare acqua, anche se il sentiero è costeggiato da ruscelli e torrenti.