Brindisi e la Motonautica
Brindisi ha ospitato il Gran Premio d’Italia, un evento di motonautica che ha unito sport e turismo, attirando visitatori da tutta Europa.

Qual è stato il successo del Gran Premio d’Italia?
Il mare di Brindisi ha fatto da scenario alla XII edizione del Gran Premio d’Italia – Adriatic Cup 2025, una delle manifestazioni più attese dagli amanti della motonautica. L’evento si è svolto con grande partecipazione, portando nella città pugliese atleti, appassionati e turisti provenienti da tutta Europa. Organizzata dal Circolo Nautico Porta d’Oriente, questa competizione ha confermato ancora una volta il ruolo strategico di Brindisi nel panorama sportivo nazionale e internazionale.
Chi ha trionfato nel GT30?
Tra le gare più attese, spicca il successo dell’italiano Mattia Andreani, che ha conquistato il titolo nel Campionato Italiano GT30. Una vittoria che ha emozionato il pubblico presente lungo le banchine del porto, accorso per assistere alle spettacolari evoluzioni delle imbarcazioni. La sua performance ha dimostrato non solo abilità, ma anche una grande determinazione, rendendo il momento indimenticabile per tutti i presenti.
Chi ha dominato in F2?
Il britannico Matthew Palfreyman ha invece brillato nella tappa del Mondiale F2, imponendosi con grinta e abilità. Il secondo posto è andato al francese Peter Morin, mentre il terzo gradino del podio è stato conquistato dallo svedese Hilmer Wiberg. Una competizione ad alto tasso di adrenalina, che ha lasciato tutti col fiato sospeso fino all’ultimo giro, dimostrando il livello di competizione e l’abilità dei piloti.
Perché Brindisi è ideale per la motonautica?
Come ha sottolineato Giuseppe Danese, presidente del Distretto della Nautica pugliese, “Brindisi si riconferma una location ideale per ospitare eventi motonautici di qualsiasi livello”. La città, grazie alla sua conformazione geografica, alle strutture ricettive e all’accoglienza del suo porto, è perfetta per eventi sportivi legati al mare. La bellezza del paesaggio marittimo e l’organizzazione impeccabile rendono ogni edizione un successo.
Qual è l'importanza turistica dell'evento?
La manifestazione ha rappresentato non solo un momento sportivo di rilievo, ma anche un’importante occasione turistica per la città. In tanti hanno approfittato dell’evento per visitare Brindisi e scoprire le sue bellezze. Dalla Scalinata Virgilio al Castello Alfonsino, dal Lungomare Regina Margherita al Tempio di San Giovanni al Sepolcro, Brindisi ha offerto ai visitatori una miscela perfetta di cultura, storia e paesaggi marittimi.
Quali attività collaterali sono state proposte?
Accanto alle gare, non sono mancate iniziative collaterali: stand gastronomici con prodotti tipici pugliesi, spettacoli serali, visite guidate e attività per famiglie e bambini. Eventi del genere trasformano il weekend in un’esperienza completa: sport, relax e scoperta del territorio. Le famiglie hanno potuto godere di momenti di svago, mentre gli adulti si sono immersi nella cultura locale.
Come si è evoluta la tradizione dell'Adriatic Cup?
L’Adriatic Cup è ormai un appuntamento fisso nel calendario della motonautica. Ogni edizione attira sempre più pubblico, contribuendo a far conoscere Brindisi come una città dinamica e accogliente, capace di coniugare perfettamente sport e turismo. La crescita della manifestazione è un chiaro segnale dell’interesse crescente verso questo sport e verso la città stessa.
Come raggiungere Brindisi?
Brindisi è facilmente raggiungibile: in aereo, grazie all’Aeroporto del Salento. In treno, con collegamenti frequenti da Lecce, Bari e Taranto. In auto, percorrendo la SS16 o la E55. In traghetto, grazie al porto turistico e commerciale. Queste opzioni rendono la città accessibile a tutti, facilitando la partecipazione a eventi come l’Adriatic Cup.
Cosa vedere nei dintorni di Brindisi?
Chi decide di prolungare il soggiorno può approfittare per esplorare i dintorni: le spiagge di Torre Guaceto e Punta Penna Grossa, i centri storici di Ostuni, Mesagne e Ceglie Messapica, e le specialità enogastronomiche nei borghi dell’entroterra. Queste attrazioni offrono un’ulteriore motivazione per visitare la regione, arricchendo l’esperienza di ogni visitatore.