Bitonto e la Torre Angioina
La Torre Angioina di Bitonto è un simbolo della storia medievale pugliese, visitabile e parte del patrimonio culturale della città.
Bitonto è un comune della città metropolitana di Bari, in Puglia. Situato a pochi chilometri dal capoluogo, è conosciuto per il suo ricco patrimonio artistico e storico. Una delle testimonianze più importanti del passato medievale della città è la Torre Angioina, situata nel cuore del centro storico.
La Torre Angioina di Bitonto è ciò che rimane del castello fatto costruire dalla dinastia angioina nel XIII secolo. All’epoca, il Regno di Napoli era sotto il controllo della casa d’Angiò, e Bitonto rappresentava un punto strategico sia dal punto di vista militare che economico. La torre aveva principalmente una funzione difensiva. Faceva parte del sistema di fortificazioni che circondava la città. Era anche un simbolo del potere angioino, costruita per affermare la presenza del re e il controllo del territorio.
In origine, il castello doveva essere molto più grande. Oggi, della struttura resta soltanto la torre, che però conserva ancora gran parte della sua imponenza. La torre si presenta con una base quadrata e mura spesse, costruite in pietra locale. È alta circa 20 metri. Le aperture erano poche e strette, pensate per scopi militari e non per l’estetica. In cima si trovavano probabilmente merli e postazioni per la difesa.
All’interno ci sono scale strette che collegano i diversi piani. Alcuni ambienti interni sono ancora accessibili e utilizzati per mostre o eventi culturali. Con il passare del tempo e con la fine della dominazione angioina, il castello perse importanza. Molte parti furono smantellate o abbandonate. Solo la torre è rimasta in piedi come testimone silenziosa della storia di Bitonto.
Durante i secoli successivi, la torre fu utilizzata per vari scopi: deposito, prigione, torre di avvistamento. Oggi la Torre Angioina è riconosciuta come bene culturale. È visitabile e fa parte dei percorsi turistici della città. Ospita mostre, eventi e iniziative culturali, soprattutto durante l’estate.
È facilmente raggiungibile a piedi dal centro storico, nelle vicinanze della Cattedrale di Bitonto e di altri monumenti importanti. La torre è uno dei simboli della città. Chi visita Bitonto non può perdere l’occasione di vederla da vicino. Offre uno spaccato autentico della storia medievale pugliese.
Insieme alla Cattedrale romanica, alle mura antiche e ai palazzi nobiliari, la Torre Angioina racconta il passato glorioso di una città che oggi è viva, accogliente e pronta a condividere il proprio patrimonio. La torre è generalmente aperta al pubblico nei giorni festivi e durante eventi culturali. Gli orari possono variare, quindi è consigliabile informarsi presso l’ufficio turistico locale.
L’ingresso è gratuito o a pagamento simbolico durante le visite guidate. Bitonto è facilmente raggiungibile da Bari in auto, treno o autobus. Dalla stazione ferroviaria si può arrivare alla torre con una passeggiata di circa 15 minuti. La Torre Angioina di Bitonto è più di un semplice monumento. È una memoria vivente del Medioevo pugliese, un simbolo di resistenza e un luogo che continua a raccontare storie. Visitare Bitonto significa anche conoscere questa torre, che da secoli osserva il tempo passare. Un motivo in più per inserire Bitonto nel tuo itinerario alla scoperta della Puglia.
