Autunno alla Basilica di Superga tra colori e storia

Scopri l'autunno alla Basilica di Superga tra storia e panorami.

Autunno alla Basilica di Superga tra colori e storia

Dove si trova la Basilica di Superga?

La Basilica di Superga si trova sulla cima dell'omonima collina che domina la città di Torino. Situata a circa 10 chilometri dal centro, questa maestosa chiesa offre una delle viste panoramiche più spettacolari della città e delle Alpi. La collina di Superga, in autunno, si trasforma in un tripudio di colori caldi, con tonalità di rosso, arancione e giallo che rendono il paesaggio ancora più incantevole.

Come arrivare alla Basilica di Superga da Torino?

Ci sono diversi modi per raggiungere la Basilica di Superga da Torino. Il mezzo più suggestivo è senza dubbio la tranvia a cremagliera, chiamata Tranvia Sassi-Superga, che parte dal quartiere Sassi e sale lentamente lungo i boschi fino alla sommità della collina. Il viaggio dura circa venti minuti e permette di godere di scorci naturali indimenticabili, specialmente in autunno. In alternativa, si può arrivare in auto percorrendo la strada panoramica che attraversa la collina, oppure con un autobus GTT che collega la città al piazzale antistante la Basilica. Per chi ama camminare, esistono anche sentieri naturalistici che partono dai sobborghi torinesi e conducono fino alla cima.

Qual è la storia della Basilica di Superga?

La Basilica di Superga ha una storia affascinante legata alla monarchia sabauda. Fu costruita per volere di Vittorio Amedeo II di Savoia come ringraziamento alla Vergine Maria per la vittoria sull'esercito francese nel 1706. L'opera fu affidata all'architetto Filippo Juvarra, che realizzò un capolavoro del barocco piemontese, inaugurato nel 1731. La Basilica non è solo un luogo di culto, ma anche un simbolo della potenza e della fede della Casa Savoia. Al suo interno si trova la Cripta Reale, dove sono sepolti numerosi membri della dinastia sabauda. La sua posizione dominante sulla città rappresentava, già all'epoca, un segno di protezione e di prestigio.

Cosa rende la Basilica di Superga così speciale in autunno?

In autunno, la collina di Superga si tinge di sfumature dorate e la Basilica sembra emergere da un mare di colori. Le foglie dei boschi circostanti creano un contrasto perfetto con il bianco della cupola e delle colonne neoclassiche. Passeggiare nei dintorni diventa un'esperienza rilassante e romantica, ideale per scattare fotografie o semplicemente per ammirare il panorama che abbraccia Torino e le montagne. Le giornate limpide d'autunno permettono di vedere in lontananza le vette innevate delle Alpi, mentre la luce calda del tramonto esalta i dettagli architettonici della Basilica.

Si può visitare l'interno della Basilica di Superga?

Sì, l'interno della Basilica è aperto al pubblico. I visitatori possono ammirare l'altare maggiore, le cappelle laterali e salire fino alla cupola per godere di una vista ancora più ampia sulla città. La salita è composta da 131 gradini, ma la fatica viene ripagata da una visuale mozzafiato. All'interno si trova anche un piccolo museo dedicato alla storia della Basilica e dei Savoia, dove si possono scoprire curiosità, documenti storici e oggetti religiosi legati alla famiglia reale.

Quali sono le curiosità legate alla Basilica di Superga?

Uno degli episodi più tristi legati a Superga è la tragedia del Grande Torino. Il 4 maggio 1949, un aereo che riportava la squadra di calcio del Torino da Lisbona si schiantò contro la collina, proprio dietro la Basilica. Tutti i passeggeri persero la vita. Ancora oggi, i tifosi e i cittadini torinesi rendono omaggio alla squadra visitando il monumento commemorativo posto sul luogo dell'incidente. Un altro aspetto affascinante riguarda la cripta reale, un ambiente sotterraneo dove riposano re, regine, principi e principesse della dinastia sabauda. La visita alla cripta è guidata e rappresenta un tuffo nella storia del Regno di Sardegna e del futuro Regno d'Italia.

Quando è il momento migliore per visitare Superga in autunno?

Il periodo ideale va da fine settembre a metà novembre, quando la collina raggiunge il culmine del suo splendore autunnale. Le temperature sono miti, perfette per passeggiare, e il cielo spesso limpido consente di godere di panorami nitidi. La mattina presto o il tardo pomeriggio sono i momenti migliori per visitarla: la luce dorata del sole valorizza i colori del fogliame e l'atmosfera è particolarmente suggestiva.

Ci sono ristoranti o caffè vicino alla Basilica di Superga?

Sì, nei dintorni della Basilica si trovano diversi ristoranti e caffè panoramici dove gustare piatti tipici piemontesi. Molti locali offrono terrazze affacciate sulla città, perfette per ammirare il tramonto sorseggiando un bicchiere di vino delle colline torinesi. I piatti della tradizione come il vitello tonnato, la bagna cauda e gli agnolotti del plin sono ottime scelte per chi desidera vivere un'esperienza gastronomica completa dopo la visita.

Cosa si può fare nei dintorni di Superga?

Oltre alla Basilica, la collina offre diversi sentieri per trekking e passeggiate nella natura. Gli amanti della fotografia troveranno numerosi punti panoramici, mentre chi ama la storia potrà visitare le vicine ville sabaude e i piccoli borghi che punteggiano la zona. A pochi chilometri si trova il Parco del Po, ideale per passeggiate lungo il fiume, e il centro di Torino è facilmente raggiungibile per continuare la scoperta della città con musei, piazze e caffè storici.

×